“Zona franca quasi pronta”

L’Aquila – “NOMINA CICCHETTI CONCORDATA CON GOVERNO” – Giorgio De Matteis, MPA, vice presidente del consiglio regionale, tira le somme, conferma l’arrivo dei benefici della zona franca, indica gli strumenti per rilanciare il sistema produttivo: lo fa lo stesso giorno in cui i dipendenti di Technolabs lanciano l’allarme e i sindacati ricordano che i cassintegrati sono 10.000 e i senza lavoro almeno 3.000, in un contesto sociale sconquassato e ormai sfiduciato fino alla disperazione. Quello aquilano. Per Giorgio De Matteis, che lo ha detto oggi, l’iter per la zona franca è prossimo alla conclusione e siamo al momento attuativo. Oltre alla zona franca, arrivano anche i soldi per l’autonoma sistemazione e le altre emergenze, 54 milioni. I soldi sarebbero in arrivo anche grazie a continue sollecitazioni al ministro dell’economia: Inutile l’appello del sindaco a Napolitano. Ma allora perché tanto ritardo e perché tante sollecitazioni, tante porte alle quali bussare, tanti ritardi? Questo la politica non lo spiega. La zona franca aquilana, per De Matteis, è un’eccezione, in quanto tutte le altre a suo tempo create (tra le quali una a Pescara) saranno soltanto zone a burocrazia zero. Per l’Aquilano, sarà chiesta una deroga per i Comuni del cratere sull’anticipazione del credito d’imposta per chi ha investito. Un’altra deroga sarà chiesta sulla scadenza del 30 giugno della Tremonti-Ter. De Matteis ha detto anche che chiederà a Tremonti di venire a L’Aquila. Accetterà? Staremo a vedere.

CASO CICCHETTI – “La scelta di Antonio Cicchetti e’ stata concordata con il commissario Chiodi e con i vertici di governo. Sono abituato a valutare la gente sul campo e poi ce ne sono anche di peggiori di Cicchetti”. Lo ha detto il vice presdiente vicario del Consiglio regionale d’Abruzzo, Giorgio De Matteis commentando le recenti polemiche sulla nomina di Cicchetti a vice commissario per la ricostruzione dell’Aquila.

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