Gran Sasso: “Inopportuno ottimismo”

L’Aquila – Il presidente di Gransasso360, Gianluca Museo, ha scritto a sindaco, al vice sindaco e al presidente del Centrio turistico del Gran Sasso: “La dichiarazione del Vice Sindaco Arduini, pubblicata dal quotidiano Il Centro il 6 settembre u.s., induce il sottoscritto, nella sua qualità di Presidente della Gransasso 360, a richiedere formalmente su cosa viene basato l’ottimismo sulla quasi certa riapertura della funivia del Gran Sasso il 24 dicembre 2010.
Quanto sopra perchè gli associati della prefata Associazione (Maurizio Mucciarelli – Hotel Giampy, Ada Fiordigigli – Hotel Fiordigigli, Hotel La Villetta, Fabrizio Bellassai – Hotel Nido dell’Aquila, Enrico Tessitore – Hotel Campo Imperatore, Ostello Campo Imperatore, Simon Critchell – Gofreeride, Enrico Diamanti) devono tempestivamente sapere, per poter programmare tutto ciò che è necessario allo svolgimento delle attività (contratti con il personale, approvvigionamento per il riscaldamento, scorte alimentari, convenzioni con tour operator e agenzie viaggi, programmazione delle attività, ecc.), se la Funivia e gli impianti di Campo Imperatore riapriranno in considerazione degli interventi che, a dire dei tecnici e degli amministratori, avrebbero richiesto ben otto mesi di lavoro.
A questo punto il sottoscritto sarebbe ben lieto di sapere come sono state fatte le precedenti valutazioni tecniche e politiche foriere di prostrazione psicologica per gli operatori che, malgrado tutto, tentano ancora di programmare quanto necessario per la stagione invernale.
Quindi, se i lavori previsti dal bando e consistenti in:
1. lavori di revisione generale come definiti nel DM 23/85;
2. scorrimenti periodici delle funi portanti e sostituzione della fune traente superiore
3. ammodernamento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche;
4. ammodernamento dell’argano principale;
5. sostituzione del sistema di soccorso aereo dell’impianto;
6. lavori civili minori.
non erano così complessi si chiedono e Vi chiedono gli Associati : perchè la funivia è stata fermata per tutta la stagione estiva con danni per tutte le strutture, in corso di quantificazione, pur potendo la stessa, sulla base della proroga ottenuta nel 2009, funzionare regolarmente?.
Attesa l’urgenza e la gravità del caso si attende, a questo punto, la tempestiva risposta dovuta, a giudizio dello scrivente, non solo agli operatori e ai circa 200 lavoratori interessati ma ai cittadini Aquilani che hanno firmato l’appello della Gransasso 360 il 14 agosto scorso a Fonte Cerreto”.