Cialente: “Soldi e una legge per ricostruire”

L’Aquila – (di Mardin Nazad) – Questa sera, alla Festa democratica della cultura, presso Collemaggio, si è tenuto il dibattito “L’Aquila: per una ricostruzione democratica”. A presenziare l’evento erano presenti il sindaco dell’Aquila,Massimo Cialente, il sindaco di Rocca di Mezzo, Emilio Nusca, Pier Francesco Iritale (Pd) ed Ettore Di Cesare, rappresentante dell’associazione cittadina. Il commissario per la ricostruzione, Gianni Chiodi, che come da programma, sarebbe dovuto essere presente, per impegni improvvisi non ha potuto partecipare. “C’e bisogno di una legge per capire quali sono effettivamente i costi della ricostruzione. Siamo ancora in piena emergenza. – ha detto il sindaco Cialente – e non abbiamo certezza sulla ricostruzione. Ci sono famiglie in grande difficoltà”. Evidente il disappunto di Cialente dopo le notizie, peraltro non ancora ufficiali, sulla nomina di Cicchetti a vice commissario e responsabile della struttura gestione emergenza. “Non si è pagata l’autonoma sistemazione da maggio. In questo momento non abbiamo i soldi per affrontare l’ emergenza e questo si traduce in una difficoltà di affrontare anche solo la messa in sicurezza.
Qui può venire il commissario Montalbano o Maigret in persona a gestire la SGE ma servono soldi subito! Serve un indennizzo – continua il sindaco – solo con un indennizzo, io credo, possiamo guardare con una certa serenità al processo di ricostruzione. Se non c’è una legge non possiamo conoscere neanche il flusso delle risorse a disposizione “.
(Nelle foto, due momenti del dibattito di questa sera alla festa democratica)