Preside Cifone su Medicina-Odontoiatria

L’Aquila – (di Maria Grazia Cifone, preside di Medicina) – Nonostante l’incubo che il nostro territorio sta vivendo per il nuovo e preoccupante sciame sismico, quasi 1000 sono stati i candidati presenti ieri al test selettivo per l’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia che prevede 122 posti. Oggi, 3 settembre, si è svolto il test per il Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria con la presenza di 301 candidati per i soli 12 posti disponibili.
L’8 settembre è previsto l’appuntamento con coloro che hanno scelto la nostra sede per effettuare il test di accesso ai corsi di laurea di area sanitaria (ben 2116 domande!)
Questi numeri ovviamente denotano il persistere di un alto interesse nei confronti della nostra Facoltà e questo ci inorgoglisce e ripaga l’operato del nostro Rettore e gli sforzi fatti dalla Sua Amministrazione per ridare alla nostra Università un altissimo livello di attrattività.
L’organizzazione di questi concorsi non poteva prescindere da un livello organizzativo altissimo che ha dovuto prevedere, nella nostra sede, anche l’aspetto “sicurezza” che è stato garantito da ogni punto di vista grazie alla preziosa collaborazione dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, del Comune dell’Aquila e dell’Area Sicurezza del nostro Ateneo. A tutti loro va un ringraziamento particolare.
Sono state utilizzate oltre 25 aule dislocate in tutti gli Edifici dell’Ateneo (Blocco 11, Coppito 1, Coppito 2, Ex-Optimes, Tensostruttura donata da Farmindustria, Polo Didattico in Via Di Vincenzo) e questo grazie al sostegno di tutte le Facoltà della nostra Università che hanno messo a disposizione tutte le strutture per questi megaconcorsi.
La presenza di una corposa squadra di Vigilanti del comparto amministrativo è stata messa in campo per la delicata operazione ed è risultata determinante per il regolare e fluido svolgimento delle diverse fasi previste, dall’identificazione dei candidati in entrata e in uscita al ritiro di cellulari, apparecchi sospetti, microchip, cimici, etc etc.
La macchina operativa ha, quindi, visto diverse anime al servizio della causa e di questo, come Preside, non posso che ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile una conduzione ineccepibile dell’intera operazione, dal Magnifico Rettore al Direttore Amministrativo, dai Presidi ai singoli Responsabili dei diversi Comparti Amministrativi.
Rimangono tutte le perplessità sulla oggettiva contraddizione fra il concetto di numero chiuso e il diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione, sul tipo di quiz somministrati, sul livello di difficoltà degli stessi, etc etc…La polemica che, puntualmente, ogni anno si riaccende nel periodo dei concorsi di ammissione non ha, ad oggi, sortito alcun effetto. L’auspicio è che, prima o dopo, si affronti di petto con determinazione e lucidità la delicata questione ad oggi irrisolta e che ci si confronti anche con le normative dell’Unione Europea su questi aspetti che, peraltro, sono state recepite dal nostro Paese attraverso specifici decreti ma che, in realtà, vengono poi regolarmente disattese. (Nella foto Maria Grazia Cifone con esponenti di Odontoiatria nel giugno 2009)