Sciame sismico, Arischia chiede intervento
L’Aquila- Riportiamo la nota inviata da Elia Serpetti, presidente dell’amministrazione Beni Separati dei Naturali di Arischia al Sindaco dell’Aquila,con oggetto una richiesta di intervento per la popolazione di Arischia. “Egr. Ill.mo Sindaco,nonostante le innumerevoli richieste verbali e visto purtroppo il riavvio dello sciame sismico, siamo qui a richiedere un intervento per la nostra collettività.
La popolazione di Arischia sembra ormai abbandonata a se stessa, nessuno la prende in considerazione ma è doveroso far presente che siamo quelli che si trovano maggiormente a ridosso alle aree ad alto rischio; ogni scossa viene avvertita dalla popolazione Arischiese e non vorremmo incorrere a quanto già vissuto il 06 aprile del 2009.
Ma non si comprende perché non se ne parla, forse perché non Comune, ma crediamo che la tutela delle persone vada al di la di alcune considerazioni; il territorio e le caratteristiche geomorfologiche assoggettano la zona più attinente a quella del Comune di Pizzoli e del nuovo punto “ad alto rischio”.
Riteniamo che questa località è completamente abbandonata dal Comune, basti pensare che da circa 7 mesi non vi è un commissario alla circoscrizione e non si riesce a mettere d’accordo per la nomina di una cosa piuttosto semplice e banale”.
Non nascondiamo quindi il Ns. totale disappunto, chiediamo un incontro urgente al fine di cercare una soluzione proficua per la popolazione arischiese ed aiuto per la sistemazione della stessa che ormai è in preda al panico.
Comprendiamo che molti altri hanno una situazione poco piacevole visto il riavvio dello sciame, ma chiediamo un intervento ed un piano di emergenza esecutivo in quanto apprendiamo dagli organi di stampa che non è possibile rimanere nella zona rossa e nelle Ns. case, ma allora dove andare?
Siamo qui a rappresentare l’intera popolazione arischiese perché vorremmo far presente, qualora fosse sfuggito, che nonostante non si riesca a nominare un commissario della circoscrizione, esiste l’Amm.ne dei Beni Separati che è stata votata da tutta la popolazione e quindi disponibile in qualsiasi momento ad avere un incontro per tali problematiche.”
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