Dalla spiga al pane, festa del grano

Tornimparte – A Tornimparte, purtroppo senza la minima promozione e informazione turistica, consueta rievocazione storica della “fiera del grano”, o meglio la filiera, dalla mietitura, al trasporto nell’aia, la formazione delle mucchie, la trebbiatura, la macinatura e la produzione del pane. La “trebbiatura” viene riprodotta nelle forme originali, con una trebbia d’altri tempi collegata ad un trattore Landini 44 con accensione, con preriscaldamento della testata con un cannello a gas. Tale rievocazione avviene nella piccola piazza di Colle San Vito, una delle frazioni di Tornimparte. La trebbia (che vedete nella foto) ed il trattore sono stati recuperati per restituirli alla memoria collettiva delle tradizioni di un civiltà di dignitosa povertà.
La festa è arricchita da donne e ragazzine che si mostrano e danzano nei costumi tradizionali. Numerose ragazze sanno ancora ballare come le loro nonne, e ci si augura che la memoria collettiva non si perda con il trascorrere del tempo. Sicuramente la maggior parte dei giovani non sa nulla del grano e di come si arriva a confezionare un panino o uno sfilatino, oppure l’ottimo pane casereccio della zona. Forse qualcuno pensa che il pane cresca sugli alberi… Può capitare di questi tempi. Tornimparte, che un tempo era terra di grano, ricorda a tutti come abbiamo vissuto. Una bella iniziativa, ma, ripetiamo, nessuno ne sa a sufficienza e ben pochi si recano a visitare la manifestazione: solo chi è del luogo o vi torna d’estate. Forse si potrebbe fare di più con qualche idea…