Insediata conferenza per ricostruzione

L’Aquila – Si è insediata oggi pomeriggio presso la sede dell’ANCE a L’Aquila la Conferenza provinciale per la ricostruzione. All’organismo, costituitosi dopo il voto unanime del Consiglio provinciale e convocato dalla presidente della Provincia Stefania Pezzopane, hanno preso parte i sindaci del cratere aquilano, l’onorevole Giovanni Lolli, assessori e consiglieri provinciali, i vice presidenti del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis e Giovanni D’Amico, il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio.
Una forte mobilitazione istituzionale per modificare nelle parti essenziali il decreto n. 39, facendo appello ai parlamentari del territorio di tutti gli schieramenti politici; pieni poteri a Provincia e comuni nella fase della ricostruzione; la richiesta della Zona Franca; la riapertura delle scuole e la questione degli insediamenti abitativi nei comuni del cratere sono stati i punti al centro della discussione.
La Provincia dell’Aquila è stata indicata come ente coordinatore dei fabbisogni abitativi nei 38 comuni interessati.
“Non consentiremo che si ripeta l’esproprio barbaro che già è accaduto per il comune dell’Aquila- ha commentato la presidente Pezzopane- Dunque ciascun comune sarà chiamato ad indicare i fabbisogni abitativi e la provincia incrocerà le richieste, che dovranno essere i sindaci a comunicarci, con le proposte di aiuti concreti che ci stanno arrivando”.
La presidente Pezzopane ha sollecitato tutti i sindaci del cratere ad effettuare subito uno screening delle necessità, per accelerare i tempi della ricostruzione. Le proposte di ciascun comune dovranno pervenire entro il 23 maggio, quando la Provincia chiamerà di nuovo a raccolta i sindaci del cratere, per una riunione più operativa.
“La fase della ricostruzione non può escludere gli enti locali- ha ribadito la presidente Pezzopane- La governance è una delle priorità, perché non possiamo delegare ad altri questioni che riguardano il nostro territorio”.
Identico approccio per le scuole, per la cui ricostruzione e per la messa in sicurezza non si può scavalcare le competenze della Provincia. “Abbastanza stravagante- ha affermato la presidente- che ci vengano sottratte anche le competenze che abbiamo sempre avuto. Non vogliamo solo essere ascoltati, ma dobbiamo avere ruolo decisivo. Non possiamo tollerare che ci siano ritardi nella riapertura delle scuole. In questo modo si rischia lo spopolamento della città”.
Sul decreto e sugli emendamenti l’onorevole Lolli ha ribadito la necessità di assicurare la Zona Franca Urbana e la relativa copertura finanziaria. “Siamo riusciti ad ottenere il risarcimento totale per le case. Tuttavia nel decreto ci sono ancora alcune lacune – ha dichiarato l’onorevole Lolli- tra cui l’inserimento di un provvedimento per assicurare la copertura dei mancati introiti degli enti locali e il risarcimento anche per i non residenti.
Il Sindaco Cialente ha posto l’accento sulla ricostruzione del centro storico e di concerto con la Provincia sarà a breve convocato un comitato di tecnici.

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