Maltempo: soccorsi in mare e montagna

Francavilla – SPIAGGE SEMIVUOTE, MA C’E’ CHI ARRIVA – Maltempo, vento, fortunali e mare grosso. La Capitaneria di Pescara ha portato a termine con grande impegno e anche rischi un’operazione di soccorso di tre imbarcazioni, con 5 persone complessivamente a bordo, tutte ora al sicuro. I tre natanti provenivano nella notte dalla costa croata, e c’è da chiedersi perchè fossero in mare e se le previsioni del tempo contino qualcosa. Si tratta di un piccolo veliero, di una barca a motore di un gommone. I tre natanti, viste le brutte con mare forza 7 e vento furioso a 60 chilometri orari (che ha soffiato a lungo anche lungo tutta la costa), erano stati legati uno all’altro. Sono riusciti ad avvicinarsi alla costa di Francavilla, ma le difficoltà sono cresciute all’approssimarsi degli scogli. Una motovedetta della capitaneria ha prestato i soccorsi. Il veliero è finito sugli scogli. Una persona ha trovato rifugio grazie proprio agli scogli e un marinaio è finito in mare, nuotando anche lui fino alla scogliera. Alla fine dopo molto impegno, tutti salvi. Soccorsi anche in montagna, sulla Maiella, per quattro escursionisti raggiunti alle 4 di questa mattina. La domanda è: perchè la gente si avventura quando tutti sanno che è in arrivo maltempo?
L’estate sicuramente declina, ma c’è chi viaggia in direzione contraria rispetto ai tanti che se ne stanno andando: è chi sceglie settembre per il mare, che in quel mese è bellissimo, e spesso migliore di quello estivo. Meno gente, prezzi più bassi, qualità del cibo migliore e – se va bene come spesso accade – anche tempo buono senza la fastidiosa afa.