Buttafuori maneschi, due denunce

Alba Adriatica – I cosiddetti buttafuori sono nell’immaginario collettivo quei nerboruti che sbattono via i clienti dei locali, quando ritengono che stiano dando fastidio. Ma, come spesso accade, debbono tenere le mani a posto altrimenti rischiano il processo. E debbono comportarsi dimenticando di essere muscolosi, anche quando la diatriba col cliente prosegue fuori dal locale. Forse lo hanno imparato due buttafuori di uno stabilimento balneare che sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della locale compagnia per concorso in lesioni personali aggravate. Si tratta di E.G.N., 30 anni, brasiliano, residente a Martinsicuro e di D.B.B. , 45 anni, di Alba Adriatica. Alcuni giorni fa i due “gorilla”, che pare conoscessero la vittima, avrebbero picchiato A.A., di 40 anni operaio di Sant’Egidio alla Vibrata, procurandogli lesioni al volto guaribili in 20 giorni. L’aggredito avrebbe ricevuto inizialmente un calcio allo stomaco da parte del secondo buttafuori per aver arrecato disturbo al locale ed ai clienti. Versione questa che contrasta pero’ con alcune testimonianze raccolte dai militari. Piu’ tardi, sul lungomare, il secondo addetto alla sicurezza incrociandosi con l’operaio santegidiese avrebbe sferrato un pugno al volto mandandolo ko.

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