Un rogo dopo l’altro, il piromane-padrone

Teramo – Chi ha totalmente in mano la padronanza della città e dei dintorni, tanto da poter appiccare incendi del tutto indisturbato e uno dietro l’altro? C’e', a questo punto, il fondato sospetto che dietro la serie di atti incendiari registrati in queste settimane nelle colline teramane ci sia la mano dei piromani. Oggi pomeriggio, infatti, un nuovo rogo ha interessato la frazione di Scapriano a Teramo, minacciando il palazzetto dello sport. Quattro mezzi dei vigili del fuoco hanno domato in circa due ore e mezzo le fiamme i cui inneschi sono stati individuati sugli opposti versanti del torrente. L’ultimo incendio che ha destato forte preoccupazione e’ stato registrato in contrada Carapollo sempre a Teramo. Qui s’indaga su un piromane la cui mano incendiaria ha messo in serio pericolo il canile di Teramo sgomberato d’urgenza e la sede della Teramo Ambiente, mentre circa 7 ettari di vegetazione sono andati in fumo. La città auspica che, dopo tanti casi, qualcuno sia in grado di identificare e fermare chi accende roghi evidentemente molto mirati e studiati.

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