Vibrata-cloaca, trovati altri scarichi
Alba Adriatica – LE FOGNE A CIELO APERTO CHE TUTTI CONOSCEVANO – C’è sempre qualche aspetto tra il grottesco e l’offensivo per la comune intelligenza nelle vicende ambientali. Tutti sapevano, perchè da anni molti denunciavano, rivelavano, scrivevano, documentavano. Ma nessuno alzava un dito. Ora scoppia il caso (per fortuna dopo ferragosto, altrimenti sai che fuga…), infuriano indagini e sopralluoghi, ma perchè molta gente è finita in ospedale: altrimenti un’altra stagione sarebbe trascorsa tra inerzie e silenzi, anche da parte delle associazioni degli albergatori e dei commercianti, del resto, che carte bollate in Procura non ne hanno mai portate. La situazione è stata efficacemente riassunta da un signore intervistato dal TG3: “Sono trent’anni che vengo ad Alba, ed è sempre stata la solita storia”.
Il Vibrata, del resto, ha una storia di inquinamenti e allarmi. Scarichi abusivi tanti, depuratori fuori uso o malfunionanti tantissimi. L’inquinamento è pesante da S.Omero a valle, fino alla foce sotto il famoso ponte di legno tra divida alba da Villa Rosa. Basta guardare l’acqua schiumosa, torbida, limacciosa, spesso malaodorante. Quale amministrazione dei tanti comuni vibratiani e costieri ha mai preso di petto il problema? Ora in tanti si sbracciano e si affrettano a pararsi il fondoschiena. La polizia provinciale investita dalla magistratura delle indagini sugli episodi di inquinamento ha rilevato oggi un quarto scarico irregolare lungo l’asta fluviale; ieri ne erano stati individuati tre tutti altamente inquinanti.Perchè nessuno li aveva mai cercati e localizzati? L’ipotesi di reato, se venissero accertate responsabilita’, potrebbe essere quella di danneggiamento di acque e beni di proprieta’ pubblica. La Provincia ha preannunciato che si costituira’ parte civile. Nel primo pomeriggio di oggi, ad Alba Adriatica, e’ intervenuto il sostituto procuratore di Teramo Laura Colica che ha effettuato il sopralluogo agli scarichi e al depuratore consortile. Non si esclude nei prossimi giorni l’invio di avvisi di garanzia. Intanto questa mattina e’ stato raggiunto l’accordo per l’adeguamento ed il potenziamento del depuratore sotto accusa. Sono stati programmati interventi da 700mila a 1 milione di euro con fondi ordinari, quindi disponibili da subito dopo l’approvazione da parte dell’Ato e i lavori di adeguamento saranno completati entro l’estate prossima. Nelle prossime ore dovrebbero arrivare i risultati dello Zooprofilattico sulle analisi effettuate sulle carcasse dei pesci trovati morti a ferragosto alla foce del Vibrata.
(Nelle foto: la piccola foce del torrente tra Alba e Villa Rosa, e un’immagine della mor’a di pesci prima di ferragosto)
Non c'è ancora nessun commento.