“Piccole storie di grandi donne”

Giulianova- L’associazione culturale giuliese “Gruppo Orao” presenta, domani sera (venerdì 20 agosto) alle ore 21,00, il secondo volume della scrittrice Adriana Viglione Massi, intitolato “Piccole storie di grandi donne”. La manifestazione si terrà allo stabilimento balneare “Costa Verde” sul lungomare nord di Giulianova. La presentazione della serata è affidata allo storico e presidente onorario dell’associazione Sandro Galantini. Interverrà la professoressa Alessandra Gasparroni. La lettura di alcuni brani del libro sarà affidata all’attrice Cristina Trifoni, alla giornalista Azzurra Marcozzi e alla pittrice Lia Massi.
ADriana Viglione Massi, l’autrice, ha presentato il suo primo libro “Elietta” il 29 marzo 2008 nella Sala Trevisan del Centro culturale “San Francesco”, con la presentazione di Maria Luisa De Santis. Per al pubblicazione di questo volume ha ricevuto a Monterotondo di Roma, il 4 dicembre 2008, il premio letterario nazionale “Circe-Una donna tante culture”, 3° classificata nella sezione narrativa. Con il volume “Piccole storie di grandi donne” è alla sua seconda pubblicazione.

Donne. Donne che lottano, che amano, che molto spesso sfidano le rigide convenzionalità di una società che le vorrebbe sempre e comunque sottomesse o marginali.
Donne a volte lacerate da una vita ingenerosa e perciò irrimediabilmente subacquee, sottratte cioè ad ogni sguardo e dunque in qualche modo esiliate. Oppure proiettate nello scenario del mondo e della storia come protagoniste, con le proprie attese sociali che mai prescindono dalla difesa delle dignità e dal bisogno di partecipare alla realtà degli altri. In ogni caso “grandi” donne le cui figure, che pure incarnano individualmente l’essenza problematica di ciascuna storia e anche, per altri versi, le inevitabili contraddizioni dovute all’incontro del “moderno” con “tradizionale”, vengono sottratte alle ricorrenti liturgie del silenzio per essere consegnate alla pagina attraverso le loro “piccole storie”, volendo mutuare il titolo di questo libro di Adriana ViglioneMassi.

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