Mostra invenzioni di Leonardo da Vinci

Francavilla al mare – Nel Palazzo Sirena di Francavilla al mare, fino al 20 settembre sono in mostra gli studi e le invenzioni di Leonardo da Vinci. Un genio senza tempo che riesce ancora oggi ad affascinare con le sue intuizioni scientifiche, gli studi anatomici effettuati sui corpi umani e sugli animali, le modernissime invenzioni meccaniche.
L’esposizione si compone di circa 30 modelli che riguardano i suoi studi di meccanica e di volo, di idraulica e di guerra, riprodotti seguendo le indicazione presenti nei codici di Leonardo, con l’aggiunta di una sezione inedita riguardante l’anatomia e gli automi. La peculiarità della mostra è la data dalla possibilità di interagire con alcuni dei modelli in esposizione. Il percorso di visita è inoltre accompagnato da pannelli che raccontano la vita e le opere di Leonardo.
Tra le varie invenzioni in esposizione c’è l’aliante, frutto dei costanti studi sul volo: Leonardo sostituì alla forza muscolare quella delle correnti e immaginò un mezzo con le estremità mobili e il pilota al centro con tanto di imbracatura.
Nel codice Atlantico sono stati ritrovati alcuni disegni futuristici che sembrano somigliare ad un cavaliere meccanico, di cui è stato realizzato un ideale prototipo. L’ingranaggio elicoidale, ancora oggi utilizzato in meccanica, è un altro esempio dell’ingegno e dell’intelligenza di Leonardo esposto nella sala dedicata del Palazzo Sirena.
Gli studi di anatomia, che furono utili alche al Leonardo artista, riguardano in modo particolare il feto umano e la calotta cranica: nonostante qualche errore, gli esperimenti di Leonardo anticipano di molti secoli intuizioni essenziali di questa scienza preziosa.

Informazioni utili sulla mostra:
Orario di apertura: tutti i giorni 17.00 – 24.00
(la biglietteria chiude 30 minuti prima)
Ingresso intero: € 5
Ingresso ridotto: € 4
Gruppi di almeno 20 persone: € 3
Gratuito: bambini sotto i 6 anni, portatori di handicap con un accompagnatore, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino.

Maria Orlandi

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