S.Omero: illegale vendere ospedale
L’Aquila – ”Per cedere a privati un ospedale pubblico e’ necessaria una legge regionale. Lo avevamo detto nei mesi scorsi, quando la possibilita’ di cedere a privati l’ospedale di Sant’Omero compariva per la prima volta nel Piano industriale della Asl di Teramo, poi cestinato dall’assessore Venturoni. Ne siamo ancora piu’ convinti oggi, dopo che il Piano operativo 2010 ha ricompreso i posti letto dell’ospedale di Sant’Omero, debitamente ‘ingrassati’, nella quota ‘pubblica’ e non in quella ‘privata’, a conferma di una scelta che un Direttore generale da solo non puo’ di certo mettere in discussione”. Lo afferma il consigliere regionale abruzzese dell’IdV, Cesare D’Alessandro, che aggiunge: ”Avevamo in qualche modo informato la Asl di Teramo che avremmo ritenuto qualsiasi iniziativa tendente ad alienare a privati l’ospedale di Sant’Omero del tutto illegale, ma ancora una volta gli interessi dei privati nella sanita’ sembrano piu’ forti delle stesse regole che dovrebbero governare il sistema”. ”Ci spiace, quindi, dover preannunciare – mette in guardia D’Alessandro -che tutte le iniziative gia’ assunte dalla Asl di Teramo e quelle eventuali successive saranno denunciate dall’Italia dei Valori alle autorita’ giudiziarie, penali e contabili competenti e, approfonditi tutti i risvolti, saranno rese oggetto anche di un eventuale ricorso al Tar”.
Non c'è ancora nessun commento.