Sanità , IdV pensa a class action
Pescara – L’Italia dei valori, avvalendosi di un inedito strumento giuridico tipico dei paesi anglosassoni, ma ora esistente anche in Italia, promuovera’ una class action contro il commissario della Sanita’, Gianni Chiodi, ritenendo che non venga garantita un’assistenza adeguata ai malati abruzzesi. L’annuncio e’ arrivato questa mattina da Alfonso Mascitelli che ha parlato di una riunione, in programma oggi pomeriggio, coi legali del partito, per discutere proprio di questo aspetto. L’Idv, che oggi ha tenuto una conferenza stampa, ha annunciato anche delle iniziative a livello parlamentare per chiedere al governo sia a conoscenza o meno della situazione esistente in Abruzzo nel campo della sanita’. Mascitelli ha contestato i “trucchi” a cui avrebbe fatto ricorso Chiodi sia nell’annuncio dei tagli dei posti letto sia sulla presunta equita’ di tagli nel pubblico e nel privato e sia, infine, sull’impiego di 82 milioni di euro sulla sanita’. A proposito dei fondi per l’edilizia sanitaria Carlo Costantini ha accusato Chiodi di “vendere fumo d’estate senza avere in bilancio un solo euro degli oltre 80 milioni sbandierati”. Per Cesare D’Alessandro “la giunta regionale e’ ormai alla canna del gas: Chiodi e Masci – ha detto – non hanno ancora presentato il Dpefr, pur essendo scaduto il termine, perche’ non sanno cosa scriverci di credibile”. Polemico anche Di Stanislao il quale ha fatto notare che il piano operativo per la sanita’ “e’ solo frutto di un atteggiamento ragionieristico e ha l’unico merito di aver unito nella protesta le varie amministrazioni”.(AGI) cli/Plt
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