Perdonanza, dopo il dolore la speranza


L’Aquila – La Perdonanza ”del dolore” dell’anno passato lascera’ il posto alla Perdonanza ”della speranza” dell’edizione 2010. Con molti sacrifici economici, e grazie alla generosità di artisti come Filorella Mannoia e Vecchioni, che doneranno il 25 e il 26 concerti gratuiti agli aquilani, le istituzioni locali hanno deciso di rinnovare l’appuntamento con le celebrazioni per Celestino V. La manifestazione e’ stata presentata stamane, in Comune, dal vescovo ausiliare Giovanni D’Ercole, dagli assessori comunali Marco Fanfani e Stefania Pezzopane, dal vicesindaco, Giampaolo Arduini, dal presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, e dal vice presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Giorgio De Matteis. La Perdonanza rievoca l’istituzione del Giubileo, il primo nella storia della Chiesa, col quale papa Celestino concedeva il perdono ai suoi concittadini aquilani ed a quanti avessero attraversato la porta santa della basilica di Collemaggio (aperta per l’occasione) dai vespri del 28 agosto ai vespri del giorno successivo. L’anno scorso, anno del terremoto, della distruzione della chiesa, delle tante ferite ancora aperte, la Perdonanza fu celebrata in un clima di profonda sofferenza. Oggi la basilica è ancora profondamente ferita e semicrollata, coperta da strutture provvisorie, ma restra pur sempre la chiesa-simbolo della città.
”Quella attuale – e’ stato detto oggi – sara’ la Perdonanza della speranza, della riconciliazione, della rinascita non solo spirituale, ma anche materiale”. A colpire la porta, che da’ accesso alla remissione dei peccati, sara’ il prossimo 28 agosto il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unita’ dei cristiani e teologo di grande spessore. Giocoforza ridotto il corteo storico tra i piu’ alti momenti di aggregazione sociale, con oltre 300 figuranti in costumi d’epoca, provenienti da tutta Italia, che sfileranno da piazza Duomo e dal piazzale di San Bernardino lungo le strade al momento accessibili del centro. Attraverso la villa comunale, il lungo serpentone di dame, cavalieri e sbandieratori, confluira’ verso Collemaggio. La zona rossa dovrebbe essere ulteriormente ridotta in vista della Perdonanza.
(Nella foto la Perdonanza del 2009)


09 Agosto 2010

Categoria : Storia & Cultura
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