S.Clemente al sicuro, ma servono 2 mln
Tocco Casauria – L’abbazia di S.Clemente a Casauria, uno degli edifici sacri più pregevoli e storicamente importanti d’Italia, è in sicurezza. Oggi sono stati presentati ufficialmente e ispezionati i lavori (eseguiti a tempo di record) di messa in sicurezza delle parti danneggiate dal terremoto maggiore del 6 aprile scorso. In particolare, l’ambone (nella foto) e un candelabro in pietra finemente scolpita. L’edificio risale all’Ottavo secolo e aveva subito danni, soprattutto ad uno dei timpani posteriosi, che è parzialmente rovinato al suolo. Le macerie minacciavano la stabilità di ambone e candelabro. I lavori ispezionati oggi dal rappresentante della Sovrintendenza ai beni ambientali, Marchetti, sono tuttavia solo parziali e di urgenza. Per rimettere a posto l’intero edificio (una delle mete turistiche più importanti per i visitatori che amano storia e monumenti d’Abruzzo) si stima che occorrano almeno 2milioni di euro. Per ora, niente rischia più di finire per terra o di sbriciolarsi.
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