Stati: “Mi adoperai per Abruzzo Engineering” – Il padre si difende – Gli altri indagati
L’Aquila – “Voglio che i diritti dei lavoratori di Abruzzo Engineering siano fatti valere nei confronti della Regione. Se è questa l’accusa, è vero, mi sono adoperata”. Parole di Daniela Stati, ex assessore alla protezione civile, interrogata oggi dal gip Billi. Interrogatorio di garanzia, come prevede la legge. La Stati ha ribadito di non aver agevolato societa’ private, non aver fatto contratti, ne’ dato appalti. “Abruzzo Engineering è una societa’ che deve prendere i lavori da parte della Regione Abruzzo”. La Regione si e’ trovata piu’ volte in questi ultimi mesi incalzata dalle richieste dei dipendenti di poter lavorare. ‘Sono stata nominata a gennaio 2009 come assessore – ha spiegato – ho avuto un problema di salute personale che mi ha fatto assentare per oltre un mese, e poi il 6 di aprile c’è stato il terremoto. Mi sono dovuta confrontare con i lavoratori di Abruzzo Engineering.
IL DIAMANTE – “Nessun regalo da parte di Vincenzo Angeloni. Il mio compagno aveva affidato un appartamento ad un giocatore del Pescina o dell’Avezzano Calcio. Chi faceva parte della dirigenza di questo Avezzano o Pescina calcio era questo Luca Mastroianni, il quale ha un negozio di pietre preziose”. Lo ha detto l’ex assessore Daniela Stati che ha aggiunto: “Il mio compagno quando e’ venuto a casa mi ha detto che mi voleva fare un regalo, avendo conosciuto questa persona che “mi darebbe l’anello di un carato solo a 6mila euro”. Abbiamo litigato perche’ gli ho detto ti hanno gia’ fregato l’affitto, perche’ questo giocatore della squadra di pallone, un certo Cipolla, e’ stato in affitto 10 mesi a casa del mio compagno senza pagarci. Lui mi ha detto: “Vediamo adesso provo a parlarci, vediamo se riesco a prendermi l’anello. A me non hanno mai dato un affitto . Marco dice che una volta che ha preso l’anello l’ho fatto valutare da un gioiellere. Mi ha fatto notare – ricorda Daniela Stati – che non ha certificato o nulla e se glielo valutano 3mila euro e’ anche troppo. Quando sono tornata a casa gli ho detto, non solo avanzi l’affitto ma ci siamo fatti anche prendere in giro con un anello che non e’ neanche il valore dei soldi che dovevano ridarci”. (Nella foto Col Daniela Stati)
EZIO STATI SI DIFENDE – E’ durato oltre tre ore e mezzo l’interrogatorio di garanzia di Ezio Stati, e per lui e’ stata presentata istanza di scarcerazione. “Siamo fiduciosi – ha spiegato l’avvocato Antonio Milo – in quanto Stati ha spiegato in maniera chiara e persuasiva tutte le intercettazioni rispondendo a giudice e pubblico ministero. Quando si dice la verita’ – ha proseguito – la deposizione e’ fluida, convincente e persuasiva e Ezio Stati oggi ha detto la verita”. Secondo il legale, Stati ‘e’ totalmente estraneo ai fatti contestati e che purtroppo hanno visto applicare nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. Per l’avv. Milo, in alcuni casi la Procura ha ipotizzato che ci potesse essere un interessamento di Stati insieme ad Angelone con Stornelli, mentre in realta’, lo stesso Stati – ha proseguito il legale – “ha dimostrato in maniera chiara che erano telefonate del tutto disancorate dall’ipotizzato contesto accusatorio e cioe’ da questa struttura concorsuale che e’ stata rappresentata al Pubblico ministero”.
GLI ALTRI INDAGATI – Marco Buzzelli, compagno di Daniela Stati, ha parlato dei suoi rapporti con gli altri indagati, Vincenzo Angeloni, e Sabatino Stornelli. ‘Angeloni era nella dirigenza della squadra di calcio della Valle del Giovenco – ha spiegato – e io dovevo essere uno dei futuri dirigenti, della nuova compagine’. ‘Con Angeloni – ha detto Buzzelli – c’e’ un rapporto di buona amicizia; piu’ che con me, con la famiglia Stati, si conoscono da anni’. ‘Angeloni e Stornelli non hanno nulla a che vedere – ha spiegato – sono due persone all’opposto. Se la societa’ nuova non e’ stata mai formata – ha detto ancora – e’ proprio perche’ tra loro due non si e’ mai venuto a creare un feeling sufficiente’. Con Sabatino Stornelli, ‘forse per questo, se una societa’ non e’ stata mai formata, un organigramma non e’ stato mai formato e’ proprio perche’ tra loro due non si e’ mai venuto a creare un feeling sufficiente col quale fare una squadra vera e propria’.
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