Caso Stati: interrogatori in Procura
L’Aquila – Le persone coinvolte nel cosiddetto caso Stati vengono interrogate questa mattina in Procura. L’inchiesta ipotizza la corruzione mediante regali di preziosi e altri benefici, e pèr ora sembrano escluse tangenti in denaro. Le persone coinvolte sono Ezio Stati, gia’ capogruppo di Forza Italia nel 2000, ex consigliere regionale e a suo tempo personaggio di spicco della DC; sua figlia Daniela , assessore regionale alla protezione civile, da ieri dimissionaria, sulla quale pende un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici; del suo compagno Marco Buzzelli, dell’ex deputato di Forza Italia Vincenzo Angeloni e di Sabatino Stornelli, attuale amministratore delegato di Selex Service Management che fa capo a Finmeccanica. In detenzione si trovano Ezio Stati e Vincenzo Angeloni, mentre Marco Buzzelli e’ agli arresti domiciliari. Per Stornelli è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Roma. Per il procuratore capo Alfredo Rossini il quadro probatorio che emerge “appare incontestabile, con prove evidenti dei ‘doni’ e delle utilita’ che i privati hanno corrisposto al pubblico ufficiale (Daniela Stati) e alle persone a lei vicine”. L’assessore aveva le deleghe alla Protezione civile, i rifiuti e l’ambiente. Entrando in Procura, avvicinato dai giornalisti, Ezio Stati, ha detto: “Non vi preoccupate, si risolvera’ tutto”.
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