La struttura speciale di supporto stampa della giunta regionale discrimina InAbruzzo.com
L’Aquila – Sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 47 del 21 luglio scorso (http://bura.regione.abruzzo.it/nuovo2/singolodoc.aspx?link=2010/Ordinario_47_35.html) è stato pubblicato il bando con cui si procede all’assegnazione delle chiavi di accesso alle agenzie di stampa a beneficio delle testate giornalistiche abruzzesi. Purtroppo, però, nonostante le nostre rimostranze e richieste di intervento da parte di reponsabili pensanti dentro la Regione Abruzzo, se cen ne sono, la testata che leggete in migliaia ogni giorno, InAbruzzo.com, non potrà presentare neanche la richiesta di concessione del servizio perchè qualcuno, all’interno dei palazzi regionali così ha deciso senza neanche spiegare il perchè e le motivazioni. Così stabilisce il comunicato: potranno ottenere i benefici previsti dal bando le testate giornalistiche che siano registrate presso il competente Tribunale ai sensi della Legge 8/2/48 n° 47 (e In Abruzzo.com è iscritta al Tribunale dell’Aquila oltre ad essere iscritta al R.O.C. presso l’AGCOM come richiesto dalla legge ma il bando non lo richiede…); si avvalgano della collaborazione, oltre a quella del direttore responsabile, di almeno due giornalisti iscritti all’ordine professionale (e In Abruzzo.com si avvale di giornalisti regolarmente iscritti all’Albo); abbiano sede legale e uffici all’interno del territorio regionale (e In Abruzzo.com ha sede legale a Pile frazione dell’Aquila zona ex Italtel). Ma allora perchè non possiamo presentare domanda alla Regione Abruzzo? Perchè qualche cervellone, forse anche giornalista, ha deciso, solo per le testate web, che possono presentare domanda solo le testate iscritte al registro stampa del Tribunale da una data antecedente il 1 gennaio 2007 e in abruzzo è nata a febbraio 2009. Ma quel dirigente, forse giornalista, non sa che la legge italiana ha modificato e regolamentato il settore e non considera sufficiente l’iscrizione presso il Tribunale competente bensì richiede l’iscrizione al R.O.C. che noi abbiamo e non sappiamo quante altre testate operanti in Abruzzo hanno. I complimeti vivissimi della redazione di InAbruzzo.com.
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