Moroni e i rifiuti abbandonati
L’Aquila – (di Alfredo Moroni, assessore ambiente L’Aquila) – Ho letto nei giorni scorsi l’accorato appello di un cittadino di Bazzano, a nome della comunità , a non abbandonare ingombranti e rifiuti di ogni genere per strada o a ridosso dei cassoni stradali, cosa che genera l’ormai allarmante fenomeno di discariche abusive in molte zone del territorio comunale.
E’ una denuncia che denota un alto senso civico, oltre che una corretta difesa dell’ambiente e della nostra salute. Purtroppo non tutti prestano la stessa attenzione, come ci confermano analoghe seganalazioni anche degli ultimi giorni: privati cittadini e ditte incaricate dei lavori di ristrutturazione degli appartamenti continuano a dimostrare un grado di inciviltà e di indifferenza per la salute pubblica ed il decoro e, specie durante le ore notturne, continuano ad abbandonare frigoriferi, materassi, televisori, sedie, divani, mobili, inerti: tutti oggetti che possono essere conferiti gratuitamente presso i punti di conferimento gestiti dall’ASM ed aperti dal lunedì al sabato in cinque punti della città (zona industriale di Bazzano, Pile, via Antica Arischia, Via Dante e presso il deposito ASM).
Il Comune sta combattendo una guerra molto complessa nei confronti di tali comportamenti assurdi e penalmente rilevanti e l’ASM non riesce più a garantire tutti i servizi alla popolazione proprio a causa della necessità di rimuovere in continuazione discariche abusive sparse dovunque. Già nei mesi scorsi , su mia specifica richiesta al Prefetto Gabrielli, è stato organizzato un gruppo operativo tra tutte le forze dell’ordine, coordinato dal Questore, per il controllo del territorio: ma evidentemente non basta. Per combattere l’incuria ed il fenomeno degli abbandoni il Sindaco ha nei giorni scorsi emanato un’ordinanza, che prevede anche assidui controlli. Ma le denunciate condotte criminose non cessano.
Bisogna pertanto incrementare ed estendere i controlli, sia di giorno che di notte. Chiederò immediatamente al nuovo Prefetto Iurato di convocare un tavolo specifico, che affronti anche il problema della sicurezza, viste le continue scorribande di delinquenti che svuotano gli appartamenti e che intensifichi le attività di vigilanza.
Occorre certamente anche una maggiore presa di coscienza da parte dei cittadini, che debbono collaborare sia assicurando comportamenti corretti per il bene pubblico e privato, sia ponendo particolare attenzione a quanto accade sul territorio e denunciando essi stessi alle autorità competenti coloro che venissero scoperti ad infrangere la legge. Chiederò in proposito l’istituzione di uno specifico numero verde a cui tutti potranno rivolgersi per segnalare comportamenti illeciti.
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