Martinbook, non solo editoria
Martinsicuro – Si comincia mercoledì 28 luglio alle ore 21, presso la rotonda Las Palmas di Martinsicuro con il giornalista Rai Giuseppe Maria Gnagnarella ed il suo libro “Storia della Rai 1945 – 2010”, a chiudere la serata alle ore 23.00 il concerto dell’ “Irish Group” con Viaggio in Irlanda.
Non solo editoria, questo è lo slogan del neonato “Martinbook Festival”, la I rassegna libraria tutta abruzzese che vedrà al suo interno il meglio dell’editoria nazionale, oltre a tanti di eventi dedicati a grandi e piccini. Una fiera espositiva e manifestazione culturale avente come protagonista principale il libro, intorno al quale e’ prevista l’organizzazione di una serie di eventi legati si all’editoria, ma anche all’Arte. Infatti la kermesse, trasformerà per un’intera settimana dal 28 luglio al 4 agosto 2010, il lungomare martinsicurese in un vero e proprio appuntamento con l’Arte in tutte le sue espressioni: incontri con autori, reading poetici, spettacoli teatrali, concerti faranno da corollario ad una rassegna libraria che vedrà la partecipazione di numerose case editrici non solo abruzzesi. Tra i numerosi eventi in programma, il festival accoglierà “Il salotto del poeta”, che vedrà la partecipazione di poeti internazionali, con interviste e reading poetici, e la premiazione della seconda edizione, Premio Letterario Internazionale “Città di Martinsicuro”, che mira a stimolare l’attività letteraria promuovendo le penne più meritevoli e significative, e a valorizzare il patrimonio storico-culturale del territorio del Truentum.
L’inaugurazione del “Martinbook Festival”si terrà mercoledì 28 alle ore 21.00 presso la rotonda Las Palmas di Martinsicuro. Interverranno, l’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Teramo, Giuseppe Di Michele, il Sindaco di Martinsicuro, Abramo di Salvatore e il Consigliere delegato alla Cultura Massimo Vagnoni.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato da Lucio Valentini, alla presenza dell’Autore il giornalista Rai Giuseppe Maria Gnagnarella, il libro “Storia della Rai 1945 – 2010”. A chiudere la serata, il concerto live dell’”Irish Group”, con Viaggio in Irlanda, a partire dalle 23.00,.
“Storia della Rai 1945 – 2010” è il titolo del nuovo libro del lancianese Giuseppe M. Gnagnarella. L’opera, pubblicata da Texus Edizioni, sarà presentata proprio mercoledì 28 ore 22.00, all’interno della serata inaugurale del “Martinbook Festival”. Il libro ripercorre la storia della Rai dal dopoguerra ad oggi, raccontandola dal punto di vista politico-istituzionale, interpretando le strategie che hanno portato alla realizzazioni di numerosi programmi televisivi. Un’occasione per conoscere la Rai dal punto di vista degli uomini che si sono trovati a prendere delle decisioni, cercando di non alterare complessi equilibri politici. Attualmente è responsabile della comunicazione di Raidue. Vanta una lunga carriera in Rai, in qualità di responsabile per i rapporti con le Autorità centrali e gli Enti Locali, nonché capo redattore politico del TG3 del GR2 e del Giornale Radio unificato. Insegna nelle Università di Roma “La Sapienza” e di Cassino. Tra le sue opere ricordiamo “1978 – L’anno che ha cambiato la Repubblica” (Le Monnier) e “La bella preda. RAI tra politica e Auditel” (Carabba).
Il 29 luglio alle ore 18.00, sarà la volta di “Libro+gioco i grandi classici” la nuova la collana narrativa per bambini che sarà presentata in occasione della nuova book fair abruzzese. Alle ore 21.00, sempre presso la Rotonda Las Palmas, Michele Proclamato con: dalla “La rivelazione dell’Aquila” (La Nuova Editrice) alla “La storia millenaria dei cerchi nel grano” (Melkisedek).
L’iniziativa patrocinata del Ministero per i Beni Culturali, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Teramo, è stata organizzata dal Comune di Martinsicuro, in collaborazione con il Cocalo’s club, la Publisport, e le case editrici nostrane “Di Felice Edizioni”, fondata nel 2010 da Valeria De Felice e l’”Edizione Inkiostro” di Rossano Piccioni, web master dell’iniziativa Matteo Bianchini.
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