Di Stefano, bilancio settimana mozartiana
Chieti – “RENDINE? HA LAVORATO GRATIS” – L’estate teatina si è animata, in fondo, anche grazie alle polemiche sul Marrucino, sul maestro Rendine, sulla cultura, sulle spese. Poi c’è stata la settimana mozartiana che alla gente è piaciuta, senza farla tanto lunga e senza soffiare per forza sulle diatribe. In fondo, la gente vuole solo qualche serata diversa dalle altre. Il senatore Fabrizio Di Stefano, consigliere comunale con delega alla cultura, ha tracciato oggi il consuntivo della settimana mozartiana, undicesima edizione: oltre 30.000 presenze per assistere agli spettacoli allestiti in nove salotti sparsi nel centro storico ; 40mila brochure distribuite da S. Benedetto del Tronto a Termoli; 25 figuranti in abiti settecenteschi; 90 visite guidate al Teatro Marrucino alle quali hanno partecipato 2000 visitatori; 6000 presenze in teatro. Il tutto senza superare il budget di circa 200mila euro stanziato dall’amministrazione comunale. “Di meglio non si poteva fare – ha sottolineato Di Stefano nel corso di una conferenza stampa – anche in considerazione dei tempi strettissimi che abbiamo avuto per organizzare l’evento. Un ringraziamento va al Maestro Sergio Rendine che ha offerto a titolo gratuito la propria collaborazione”. Di Stefano ha poi fatto riferimento alle polemiche innescate dal centro sinistra che ha preannunciato un esposto a Corte dei Conti e procura circa presunte irregolarita’ amministrative nella gestione della Settimana Mozartiana. “Noi – ha detto – abbiamo un altro metodo. Quando c’e’ in ballo il buon nome di Chieti evitiamo polemiche fuori posto durante eventi cosi’ importanti. Non capisco, tuttavia, cosa possa essere cambiato nel senatore Giovanni Legnini il quale, tre anni fa, elogiava dirigenti e lavoratori del Marrucino per lo straordinario successo della Settimana Mozartiana scrivendo tra l’altro che “la grande manifestazione ideata e organizzata dal maestro Rendine ha ormai pochi eguali. Una settimana turbata dalla diffusione di un volantino di Rifondazione Comunista che attacca il maestro Rendine in rapporto al deficit accumulato negli anni dal Marrucino costituisce un atto grave di irresponsabilita’ politica. Voglio esprimere a Rendine la mia solidarieta’ per gli ingiusti attacchi subiti e il piu’ grande apprezzamento per il lavoro svolto”. Di Stefano ha concluso rassicurando circa la prossima stagione invernale del Marrucino. “Con delibera di consiglio abbiamo ripristinato la Deputazione Teatrale, strumento che ci permette di essere in regola per l’acquisizione di finanziamenti statali e regionali che sarebbero andati perduti se non fossi intervenuto presso il ministero che ci aveva esclusi per inadempienza dal novero dei Teatri di Tradizione. Dal canto suo la Regione sta predisponendo in bilancio le somme per il Marrucino”.
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