Sindaci Vastese su ospedali e sanitÃ
Vasto – Sindaci del Vastese mobilitati e uniti davanti all’ospedale, per dire no al piano di riordino della sanita’ cosi’ come concepito dalla Regione Abruzzo. Con i gonfaloni dei comuni di Vasto e San Salvo, hanno preso parte alla manifestazione, in fascia tricolore, i sindaci di Vasto, Luciano Lapenna; San Salvo, Gabriele Marchese; Gissi, Nicola Marisi; Carpineto Sinello, Antonio Colonna; San Buono, Denisso Cupaiolo; Cupello, Angelo Pollutri; Lentella, Carlo Moro; Monteodorisio, Ernesto Sciascia, Furci, Angelo Argentieri. Con loro presenti i consiglieri regionali Antonio Menna, Udc e Paolo Palomba, Idv, oltre a sei consiglieri provinciali di Chieti. A nome dei sindaci, Luciano Lapenna, presidente del comitato ristretto dei primi cittadini della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti, ha messo in risalto la vistosa penalizzazione del piano nei confronti del territorio, dove di fatto sparisce l’ospedale di Gissi, che sara’ ridotto alla stregua di un poliambulatorio e dove l’ospedale di Vasto dovra’ subire un taglio di 70 posti letto.”Non siamo contro il riordino della sanita’ – hanno precisato gli amministratori – ma non si puo’ calare dall’alto un piano che fa scendere il rapporto nel Vastese a 1,8 posti letto ogni mille abitanti”. Dal sindaco di Gissi, Nicola Marisi, l’annuncio piu’ forte: “Andro’ dal prefetto a riconsegnare la tessera elettorale, perche’ con questo piano ci hanno preso in giro. Basti pensare che si toglie la geriatria a Gissi, da vent’anni reparto di qualita’, per spostarlo ad Atessa (Chieti), senza pensare che lo stesso reparto c’e’ a Lanciano (Chieti). La Baraldi deve fare un passo indietro”. Il sindaco Lapenna ha convocato l’assemblea dei colleghi della Asl per lunedi’ prossimo, mentre, in vista della seduta del Consiglio Regionale del 30 luglio prossimo, l’argomento trovera’ spazio anche nel consiglio comunale di Vasto, il 28 luglio prossimo.(AGI) cli/Plt
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