Iniziative sociali bloccate tra polemiche e scontri politici, e c’erano già i soldi

L’Aquila – DE MATTEIS INCONTRA LA PEZZOPANE – La burocrazia e la politica intese nel senso peggiore, come ostacolo e ricettacolo di rivalità e contrapposizioni sterili, hanno bloccato per mesi, praticamente un anno, ogni iniziativa sociale a favore dei giovani e in genere della popolazione delle new towns sorte intorno a L’Aquila, in cui vivono ormai più di 15.000 persone. Per questo sono rimaste lande desolate, alveari e dormitori, prive di qualsiasi luogo di incontro, svago, socializzazione per giovani, anziani, disabili. Ciò nonostante esistano da tempo fondi disponibili. E’ uno degli aspetti più assurdi delle storture, in qualche caso gravissime, che hanno reso la vita aquilana peggiore di come potrebbe essere, pur nella difficile situazione attuale. Ora c’è qualcosa di nuovo. “Finalmente abbiamo la possibilita’ di operare a favore dei giovani, degli anziani e dei disabili”. A dirlo e’ il Vice Presidente vicario del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis, dopo l’incontro avuto all’Emiciclo con l’Assessore al Comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane. “Fin dall’anno scorso – ricorda De Matteis – era stato sollecitato il Comune a decidere nel merito degli interventi per il sociale. A causa delle polemiche tra il Sindaco e il Sottosegretario Giovanardi e alle difficolta’ di definire le competenze tra Protezione civile e Comune rispetto alle aree da destinare ai servizi sociali nell’ambito del progetto CASE e, infine, in relazione alle dimissioni dell’Assessore Masciocco delegato al sociale, abbiamo dovuto attendere mesi. Dopo l’incontro all’Emiciclo con l’Assessore Pezzopane, la situazione si e’ sbloccata. Per poter utilizzare i fondi disponibili (9 milioni di Euro messi a disposizione da Giovanardi e 10 dalla Giunta regionale, provenienti dalle donazioni) – rileva De Matteis – l’Assessore Pezzopane provvedera’, entro i prossimi 10 giorni, a individuare le aree dove sara’ possibile effettuare gli insediamenti per i giovani, gli anziani e i disabili e, intanto, provvedera’ a coordinare e a trovare una sintesi tra lee varie esigenze prospettate dalle associazioni di volontariato, sportive e dagli operatori del sociale. Nel prossimo incontro, che avremo prima del 10 agosto, potremo cosi’ definire con maggiore chiarezza il quadro e la tipologia degli interventi da effettuare. E’ necessaria la massima rapidita’ da parte del Comune – osserva il Vice Presidente – affinche’ non vengano disperse la risorse finanziarie messe a disposizione da Giovanardi e dalla Regione. Ma e’ anche fondamentale che gli aquilani sappiano con chiarezza che queste risorse saranno destinate da subito alle categorie piu’ deboli della nostra citta’. Vogliamo evitare – conclude De Matteis – che una generazione cresca senza luoghi dove socializzare e che gli anziani e i disabili soffrano maggiormente la loro condizione. Vogliamo che anche nei nuovi insediamenti abitativi si possa ritrovare la propria dignita’ di cittadini e riscoprire la propria identita’ di aquilani”. (Nella foto Col, De Matteis e la Pezzopane durante una protesta dell’agosto 2009)