“Floris, vergognosa ignoranza e arroganza”

L’Aquila- (di Roberto Riga,assessore comunale) – Le affermazioni del sindaco di Avezzano Antonio Floris in merito al polo di eccellenza di neurochirurgia dell’Aquila che, secondo lui, andrebbe chiuso perché avrebbe numeri solo “teorici” sono un atto di inaudita gravità politica, di vergognosa ignoranza e di inaccettabile arroganza.
Innanzitutto, come è noto, il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Salvatore rappresenta un polo di eccellenza all’interno del quale operano professionisti di elevatissimo profilo clinico e scientifico. Una realtà che ha costituito negli anni un elemento attrattivo in termini di utenza extraregionale che ha portato prestigio, risonanza e sviluppo all’intera regione.
Quanto ai presunti numeri “teorici” di cui parla, evidentemente anche in maniera poco lucida, qualcuno dovrebbe ricordargli che il 6 aprile dello scorso anno è accaduto qualcosa di assai poco “teorico” alla città dell’Aquila, qualcosa che, mi auguro, non debba mai sperimentare “in concreto” sulla sua pelle. Ci scuserà, pertanto, il caro Floris, se qualche migliaio di aquilani non ha ancora una casa e deve fare il pendolare per raggiungere il posto di lavoro e portare a scuola i figli. Ma nessuno, nonostante tutto, ha abbandonato la città, nessuno vuole farlo. Stiamo lottando per ricostruire le nostre case e le nostre vite, con buona pace di Floris che, a quanto pare, è stato in vacanza nell’ultimo anno. Forse qualcuno dovrebbe informarlo sull’accaduto, in modo che magari in futuro eviti certe vergognose uscite.
Una parola, infine, anche sulle inaccettabili posizioni dei consiglieri regionali Di Pangrazio e Milano. Non è possibile, infatti, che due rappresentanti istituzionali nell’ambito della Regione siano fermi su tali, gravi posizioni di becero campanilismo, ben lontane da una reale visione globale e complessiva del territorio ed espressione del senso più deteriore e, per fortuna superato, della politica.

22 Luglio 2010

Categoria : Cronaca