Intesa perimetrazione centri storici: può partire una vera opera di ricostruzione?


L’Aquila – PER CHIODI “GIORNO IMPORTANTE” – C’è un’intesa sulla perimetrazione dei centri storici frantumati dai terremoti, che potrebbe sbloccare dopo 16 mesi tutte le pastoie che hanno di fatto impediton in toto l’inizio della ricostruzione. “E’ un giorno molto importante” ha esordito il Commissario delegato Gianni Chiodi nella riunione con i Sindaci dei Comuni del cratere a cui hanno partecipato anche l’arch. Gaetano Fontana Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione e l’Assessore provinciale alla ricostruzione Mimmo Srour. “E’ stata finalmente raggiunta l’Intesa per la perimetrazione dei centri storici dei Comuni interessati – ha continuato il Commissario – un adempimento fondamentale per dare l’avvio ai veri e propri lavori di ricostruzione”. Il Commissario ha anche ricordato che l’Intesa sulla perimetrazione, oltre che quella sulla ripianificazione, sono atti che provengono dall’assiduo lavoro portato avanti dalla STM in continuo e stretto contatto con i Sindaci, organizzati nelle 9 aree omogenee. Durante l’incontro, il Commissario ha inoltre fatto il punto della situazione sui fondi utilizzabili: 170 milioni di euro sono ora disponibili in cassa perche’ accreditati sulla contabilita’ speciale della Struttura Tecnica di Missione specifica per la ricostruzione. Questo consentira’ l’avvio del vero e proprio processo, poiche’ sblocchera’ i contributi diretti e dara’ l’avvio ai lavori per le opere pubbliche. Inoltre, il Commissario ha evidenziato nuovamente come sia necessario cercare di snellire al massimo le procedure burocratiche per aumentare la capacita’ di spesa dei fondi disponibili in cassa, cioe’ dei due miliardi di euro della Cassa Depositi e Prestiti ancora utilizzati solo marginalmente: 370 i milioni impegnati e solo circa 27 i milioni spesi. “Rimane una criticita’” – ha, infine, sottolineato il Commissario – “quella delle obbligazioni ancora pendenti relative all’emergenza; mi riferisco, quindi, alle rendicontazioni dei Comuni relative all’assistenza alla popolazione, ai lavori di messa in sicurezza o di puntellamento. E’ una difficolta’ oggettiva che stiamo vivendo, ma ho richiesto un incontro a Roma con il Ministro Tremonti, con il Dipartimento della Protezione Civile e la Ragioneria Generale dello Stato per trovare una soluzione al piu’ presto”.


20 Luglio 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati