Coppia rom arrestata: sequestrata villa

Vasto – Al fisco erano ignoti, abitavano in una casa popolare, ma sono risultati domiciliati di fatto in una villa, definita lussuosa e del valore di almeno 1 milione, alla periferia nord. Sono Carmine Bevilacqua, 36 anni e Lucia Sauchella, 34 anni, i coniugi di etnia rom arrestati la settimana scorsa con 10 chilogramni di droga dai carabinieri di Pescara, ai quali la Guardia di Finanza di Vasto ha sequestrato l’abitazione. Secondo il comandante provinciale delle fiamme gialle colonnello Paolo D’Amata “il provvedimento e’ stato disposto dal Gip del Tribunale di Vasto, Caterina Salusti, su disposizione del procuratore della repubblica Francesco Prete, in base alla normativa che prevede i sigilli e la successiva confisca, per quei beni il cui possesso sia riconducibile ad attivita’ illecite”. I due rom arrestati dai carabinieri – ha sottolineato D’Amata – “hanno precedenti penali nell’ambito dello spaccio di stupefacenti”. Secondo il comandante delle Fiamme Gialle di Vasto, capitano Luigi Mennitti “da indagini e da riscontri presso l’Ater di Chieti è stato accertato che i due coniugi rom erano tuttora intestatari di una casa popolare a Punta Penna a Vasto, ma da almeno due anni vivevano nella sontuosa villa ora sequestrata”.