UDU: petizione per il diritto allo studio


L’Aquila – “LA SITUAZIONE E’ MOLTO GRAVE” – L’Udu, Unione degli universitari, ha consegnato alle istituzioni una petizione sottoscritta da oltre 1700 studenti per richiedere interventi urgenti per garantire condizioni minime di diritto allo studio all’Aquila. L’Udu considera la situazione attuale molto grave. “Il numero di alloggi pubblici previsto è ampiamente al di sotto delle necessità a fronte di un mercato degli affitti fuori controllo; il trasporto gratuito per gli studenti è tutt’altro che garantito per il prossimo anno accademico; i servizi minimi quali mense e sale studio non sono attualmente garantiti; la copertura delle borse di studio non supera il 50% nemmeno per l’a.a. 2009/2010; non esiste nessuna forma di incentivo per gli studenti iscritti all’Ateneo aquilano.
Gli studenti richiedono quindi a tutte le istituzioni interventi urgenti quali
- 1500 posti letto gestiti dall’ADSU con criteri pubblici e trasparenti (Caserma Campomizzi, Reiss Romoli, Casa S. Carlo Borromeo, 500 posti nella Scuola GDF);
- estensione dell trasporto gratuito urbano ed interurbano, includendo anche quello su rotaia;
- allestimento di locali mensa e sale studio in tutte le sedi universitarie (Coppito, Reiss Romoli, Optimes,Bazzano);
- fondi che garantiscano la copertura totale delle borse di studio per gli A.A. 2008/09, 09/10, 10/11 e l’introduzione di una nuova forma di incentivazione all’iscrizione all’Università degli Studi dell’Aquila (per esempio sul modello CAS).
Da parte delle Istituzioni preposte sono necessarie quindi risposte immediate che forniscano certezze per il prossimo anno accademico agli studenti. Queste devono però esserci prima di settembre per garantire davvero un futuro all’Ateneo e con esso alla città dell’Aquila”.


19 Luglio 2010

Categoria : Cronaca
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