Afa micidiale, pronti ad intervenire e aiutare

Pescara – Afa pesante oggi, e domani sarà peggio. Era prevista, certamente, ma provoca sempre disagi e problemi, non soltanto a Pescara, dichiarata città a rischio, ma anche altrove: non è che i luoghi non inseriti nell’elenco siano meno a rischio. Oggi si sono avute punte di 35-36 gradi a Chieti, a Montesilvano, a Giulianova, ad Alba Adriatica e altrove. Molti i malori e le richieste di aiuto. A Pescara, oltre una decina di interventi sul territorio per consegnare medicinali a domicilio, evitando agli anziani di uscire di casa nelle ore piu’ calde della giornata, oltre alle chiamate di routine per chiedere notizie circa l’allarme afa. Secondo le previsioni della Protezione civile, tra domani e giovedi’ raggiungera’ il picco massimo, con i 34 gradi avvertiti dalla popolazione e una forte umidita’. L’allerta ha trovato l’amministrazione comunale pronta a intervenire, viene assicurato, attraverso il Centro Operativo sociale. Lo hanno annunciato gli assessori alle Politiche sociali Guido Cerolini e alla Sanita’ Roberto Renzetti in riferimento allo stato d’allerta seguito con attenzione dall’amministrazione comunale. “Secondo i dati odierni aggiornati dalla Protezione civile – hanno ribadito gli assessori Cerolini e Renzetti – la colonnina di Mercurio dovrebbe continuare a salire nelle prossime quarantotto ore: per domani, mercoledi’ 14 luglio, Pescara dovrebbe raggiungere i 34 gradi, classificati con codice giallo; giovedi’ 15 luglio resteremo stabili sui 34 gradi, con codice arancione, ossia il livello d’attenzione determinato da temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio. Ovviamente l’amministrazione comunale ha gia’ attivato i propri uffici per essere pronti ad affrontare l’eventuale emergenza: il Cos del Comune, gestito dall’Associazione Asso Onlus, ha iniziato stamani il monitoraggio delle utenze fragili, ossia i cittadini che vivono soli, gli anziani, coloro che soffrono di cardiopatie o altre patologie a rischio, i cui nominativi sono stati trasmessi dall’Ufficio Politiche sociali del Comune. In modo costante stiamo contattando al telefono tali utenti per verificarne le condizioni di salute, per accertarci di eventuali bisogni e necessita’ e delle azioni che l’amministrazione comunale puo’ eventualmente adottare per aiutarli a superare meglio l’emergenza afa. A tal fine abbiamo predisposto la presenza di due operatori addetti al servizio telefonico, mentre sei operatori sono a disposizione sul territorio per eventuali trasporti verso le strutture sanitarie, anche per l’esecuzione di esami di laboratorio e visite specialistiche, o per l’acquisto di medicinali, di generi di prima necessita’, con la consegna a domicilio. I cittadini, opportunamente informati del servizio, stamane hanno manifestato le proprie esigenze al Cos: in dieci casi si e’ reso necessario l’intervento dei mezzi sul territorio per la consegna di medicinali urgenti, altri utenti hanno invece contattato la struttura al numero 085/61899 per chiedere informazioni sull’allerta meteo. Ovviamente – hanno ancora detto gli assessori Cerolini e Renzetti – rinnoviamo ai cittadini i consigli piu’ classici per non subire gli effetti negativi dell’ondata di caldo, ossia bere molta acqua a temperatura ambiente, evitare di uscire di casa nelle ore piu’ calde della giornata, mangiare molta frutta e verdura.

Lascia un commento

Utente

Commento