Fatti saltare massi pericolanti dal sisma

Prati di Tivo – Numerosi macigni pericolanti dal sisma del 6 aprile sulle pendici di alta quota del Gran Sasso sono stati oggi fatti saltare in un’operazione di bonifica eseguita in collaborazione dall’Esercito (artificeri) e dai Vigili del fuoco. L’intervento ha liberato da un incubo la zona di Prati di Tivo, dove si temeva che i macigni precipitassero danneggiando impianti di risalita ed edifici. I massi sono stati prima perforati e poi “armati” con cariche di tritolo, fatte esplodere per frantumarli e rendersi inoffensivi.

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