Pompizi presidente comuni Val Vibrata – Si prepara la secessione verso le Marche

S.Omero – Il sindaco Alberto Pompizi e’ il nuovo presidente dell’Unione di Comuni Val Vibrata. Lo affianchera’ in questo anno di lavoro il sindaco di Alba Adriatica Franchino Giovannelli in qualita’ di vice presidente. Pompizi (che succede ad Abramo Di Salvatore, primo cittadino di Martinsicuro) e Giovannelli sono stati eletti all’unanimita’ ieri sera nel corso dell’assemblea della Citta’-territorio. “Ringrazio per la fiducia tutti i colleghi sindaci e ringrazio Di Salvatore che ha lavorato per la Val Vibrata, dal quale ricevo il testimone. Sara’ un anno difficile, occorrera’ lavorare su sanita’ e turismo e favorire i servizi a livello comprensoriale. Nei prossimi giorni preparero’ un programma da sottoporre all’attenzione dei sindaci”, e’ stato il commento del neo presidente.

NERETO – La Val Vibrata fuori dalla provincia di Teramo e annessione con quella di Ascoli Piceno. L’associazione Vibrata Picena (www.vibratapicena.it) fondata da avvocati, medici, pensionati, commercianti di Nereto (Teramo) si e’ ufficialmente presentata stamane nel corso di una conferenza stampa per spiegare le ragioni che la spingono a separarsi dalla provincia di Teramo attraverso l’iniziativa referendaria dell’aggregazione della Val Vibrata alla regione Marche. “La Val Vibrata e’ storicamente di matrice Picena, sotto tutti gli aspetti: etnico, linguistico, geografico, sociale, culturale, economico – hanno spiegato Giancarlo Viscioni e Sandro Maretti presidente e portavoce dell’associazione”. Attraverso la proposta referendaria – un percorso lungo e macchinoso ma gia’ positivamente sperimentato con successo da diverse realta’ italiane, l’ultima quella dei comuni dell’Alta Val Marecchia che dalla provincia di Pesaro sono passati alla provincia di Rimini – l’associazione spera di giungere all’annessione con le Marche dopo il tentativo, fallito, del 1987. La Val Vibrata faceva parte del Picenum fin dai tempi di Augusto.