Val Vibrata, c’è chi sceglie le Marche

Nereto – In Abruzzo non si sta bene? Secondo molti, proprio no, tanto che da tempo esistono movimenti secessionisti. Il primo si formò anni fa nell’Alto Sangro, e sta riprendendo corpo: c’è vorrebbe andarsene nel vicino Molise. Ora nascono spinte secessioniste anche in Val Vibrata, comprensorio di dodici comuni in provincia di Teramo. E il malcontento si estende fino sulle montagne, in Valle Castellana. Per ora è un’associazione di cittadini (categorie piuttosto significative e rilevanti) e si chiama “Vibrata Picena”: associazione di impegno civile, regolarmente registrata, il cui scopo sociale e’ di promuovere tutte le iniziative, attivita’ ed interventi finalizzati all’aggregazione della Val Vibrata e di Valle Castellana (comune montano a confine con la provincia ed il Comune di Ascoli Piceno) alla Regione Marche. I fondatori dell’organismo sono medici, commercianti e pensionati che presenteranno domani alle 10 presso la sala Allende di Nereto la proposta di istituzione di un referendum consultivo per il passaggio dalla regione Abruzzo alla Marche.