CS Atessa, licenziamenti sospesi
Chieti – Esito positivo dell’incontro questa mattina in Provincia sulla crisi dell’azienda CS di Atessa, che lavora nell’ambito dell’indotto a servizio della produzione dei veicoli Sevel. I licenziamenti, che riguardano 28 persone, sono stati sospesi, solo però fino al prossimo 19 luglio, quando dovrà esserci un nuovo confronto tra le parti in Provincia. La CS, secondo lavoratori e sindacalisti, ha mercato e può lavorare, tanto più ora che si prevede una ripresa della produzione di furgoni Ducato alla Sevel. Invece l’azienda ha deciso di trasferire la produzione a Cassino, nel Lazio, per seguire i propri interessi. Per il sindacato l’accordo è non solo possibile, ma indispensabile, perchè non si può tollerare che il lavoro in Val di Sangro emigri in altre regioni.
Il presidente della Provincia Di Giuseppantonio ha ricordato che le maestranze sono di qualità e l’assenteismo è basso, quindi non vi sono motivi per portare altrove la produzione.
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