Morta Spoltore, un arresto: omicidio
Spoltore – La romena trovata morta ieri sera in un ex comitato elettorale di Villa Raspa di Spoltore, in quella che fu la sede del comitato elettorale Roselli, e’ stata uccisa. La squadra mobile ha eseguito un arresto, risolvendo il caso, come annuncia il dirigente Nicola Zupo. Dopo il ritrovamento del cadavere non era chiaro se si trattasse di morte naturale o morte violenta e si attendeva l’esito dell’autopsia, eseguita questa mattina da Cristian D’Ovidio. Al centro delle indagini c’e’ stata sin dai primi momenti la posizione del conviente della donna, anche lui straniero, che dopo il fatto e’ stato ricoverato in psichiatria, all’ospedale di Pescara.
E’ Georgiev Rashev, di 57 anni, bulgaro, la persona sottoposta a fermo di indiziato di delitto per la morte di Angela Nijnic Mihalova, di 47 anni, romena. Deve rispondere di omicidio volontario. L’uomo e la donna, entrambi senza fissa dimora, vivevano insieme in un ex comitato elettorale nel quale entravano da una finestra posta sul retro e dormivano su due piumini. Si e’ trattato di un delitto di impeto e l’autopsia ha accertato che il decesso e’ avvenuto per arresto cardiorespiratorio per strozzamento (e non soffocamento).
Non c'è ancora nessun commento.