Taricone, sempre gravi le sue condizioni
L’Aquila -(ore 23,45) – Sempre gravi le condizioni dell’attore Pietro Taricone, di origine marsicana, vittima oggi pomeriggio di un incidente all’area di volo sportivo di Terni, che Taricone frequenta abitualmente per i lanci sportivi con il paracadute. Secondo le prime ricostruzioni, il paracadute dell’attore sarebbe stato “sgonfiato” da un improvviso colpo di vento che avrebbe provocato un avvitamento micidiale delle corde. L’impatto, secondo i soccorritori, è stato terrificante . L’attore non ha ripreso conoscenza dopo l’intervento medico e ha subito fratture multiple: i sanitari stanno cercando di capire l’entità delle lesioni interne e alla testa. L’attore non avrebbe mai ripreso conoscenza dopo l’impatto con il terreno. Secondo i primi accertamenti della polizia, sembra che alla base dell’incidente ci possa essere stata una manovra errata, una ‘virata’ in una fase del lancio in cui l’attore era già troppo vicino al suolo. Taricone è considerato un paracadutista esperto ed è frequentatore assiduo dell’aviosuperficie di Terni. Il lancio è stato effettuato insieme a un gruppo di paracadutisti esperti. Nel giro di tre mesi, sempre all’aviosuperficie di Maratta, nel ternano, altri due paracadutisti sono deceduti. Un paracadutista di 38 anni è morto il primo maggio scorso dopo un scontro con un altro paracadutista, rimasto ferito, durante un lancio di gruppo e il 3 aprile, sempre a Maratta, in un altro scontro tra i due paracadutisti, avvenuto però a 60 metri dal suolo, è morto un paracadutista romano di 27 anni.
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