Chiodi: manovra soffocante, mitigatela

L’Aquila – Il presidente abruzzese Gianni Chiodi è con altrui suoi quattro colleghi, tra i quali la Polverini del Lazio, nella pattuglia dei “regionali” che dicono al Governo: “La manovra che sta facendo è soffocante, mitigatela, noi non possiamo reggerla”. Il presidente ha firmato oggi la richiesta di ridiscutere la manovra, pur necessaria, riducendo i tagli alle regioni: occorre rimodulare le prevuisioni “altrimenti le regioni non potranno farcela”. Lo dice una lettera al presidente Berlusconi, firmata dai cinque presidenti del Centro Italia, che parlano di previsioni toppo pesanti. “Si tenga conto – dica Chiodi – anche del fatto che molte regioni, e l’Abruzzo tra loro, sono virtuose neri fatti e non a parole: hanno ridotto i defitic, stanno rimettendo a posto i conti della sanità, camminano verso il risanamento. Impossibile fare di tutta l’erba un solo fascio, altrimenti non varrà nulla essere virtuosi rispetto a chi non lo è. Il risanamento non può essere stroncato sul nascere da tagli indiscriminati e insopportabile, conti alla mano. Berlusconi ascolterà? Chiodi e i suoi colleghi ci contano. (Nella foto: Chiodi si è rivolto a Berlusconi)