“Pensiamo ai parenti delle vittime”


L’Aquila – Stefania Pezzopane, Vice Presidente del Consiglio provinciale e Responsabile nazionale PD per la Ricostruzione, ha scritto una lettera aperta al Presidente della Regione Chiodi, Commissario per la Ricostruzione, in cui chiede che si provveda ad un’ordinanza specifica per affrontare i problemi gravissimi che stanno vivendo le famiglie delle vittime del terremoto del 6 aprile.
“ Sono passati oltre 14 mesi dal terremoto e nonostante in più occasioni sia stato sollecitato il problema, sia attraverso strumenti legislativi, sia attraverso ordinanze, non si è riusciti ad ottenere nessun segnale concreto di vera solidarietà nei confronti dei parenti delle vittime. Di nuovo,in questi giorni, ho avuto modo di ascoltare il dramma di alcuni di loro, che raccontano non solo la tragedia che li ha colpiti a seguito della perdita dei propri cari, ma anche del senso di solitudine e di abbandono da parte delle Istituzioni. Un dolore grande come quello che ha colpito queste persone non è certo risarcibile ma alcune cose possono essere inserite in un apposita ordinanza e, se necessario, in una legge, perché almeno alcune questioni vengano risolte:
-I parenti delle vittime vanno equiparati a quelle altre categorie quali: invalidità, orfani di guerra a cui lo stato riconosce una titolarità ed uno status che consente loro di poter ottenere delle opportunità;
-Figli delle vittime rimasti orfani e familiari che perdendo i propri cari hanno perso anche opportunità lavorative, vanno considerati come soggetti da sostenere, attraverso appositi strumenti da prevedere nell’ordinanza, per attribuire loro dei titoli aggiuntivi e delle priorità nell’inserimento al lavoro, sia per il sistema pubblico che per il sistema privato;
-Vanno affrontate anche alcune questioni, quali l’assurdità di far pagare agli orfani tasse di successioni e altre imposizioni che assumono il sapore della beffa, considerata la specificità dei casi di trasferimento di beni a seguito di decesso per causa del terremoto.
Queste sono le principali questioni, che assieme ad altre, dimostrerebbero che queste persone e le loro famiglie non sono state dimenticate dal Governo. Mi auguro che il Commissario Chiodi non lasci cadere questa sollecitazioni e per quello che è possibile fare in ordinanza proceda rapidamente, per quello invece che è necessario fare per legge si attivi anche coinvolgendo i nostri parlamentari”.


26 Giugno 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati