Povere donne, Clooney se ne va

Sulmona – Povere donne di ogni età: finisce la speranza di poter almeno vedere da lontano, per qualche attimo, l’incantatore George Clonney: a Sulmona, oppure a Castel del Monte, o al ristorante Clemente intento ad arrotolare spaghetti pomodoro e basilico, che pare ami. Il sex symbol se ne va, o in America a raggiungere la sua compagna ex velina, oppure nella sua villa sul lago nel Nord Italia. Il film è finito, oggi ultimi controlli su una scena girata da capo a Sulmona (non era buona quella girata nei mesi scorsi): non resta che montare il materiale e preparare l’anteprima, che dovrebbe tenersi a L’Aquila all’inizio dell’autunno. Il film dovrebbe arrivare sugli schermi a ottobre. Si chiama L’Americano e Gerge Clooney fa la parte di un killer alla sua ultima missione, finito in un paesino di montagna tra brava gente e piatti succulenti. Cose che cambieranno il cuore del killer e anche la sua vita. Clooney, che è, dicono, uomo colto e raffinato, ha apprezzato molto l’Abruzzo montano, paesaggi e tutto il resto. Chi sa che non vi torni per fatti suoi, con o senza la Canalis. Comunque, meno male che c’è stato e che ha girato questo film, una forte molla promozionale per la nostra regione.
Clooney nei mesi scorsi è stato anche a L’Aquila e nelle altre zone più drammaticamente terremotate. Memorabile l’incontro con l’allora presidente della Provincia, Stefania Pezzopane. Momenti esaltanti per tutti, ovviamente per le donne di più. Da dire che la scelta della location (l’Abruzzo duramente colpito dal terremoto e in particolare Castel del Monte e Sulmona) ha già portato un premio al film, prima ancora che sia in programmazione. Niente di strano: è un premio dell’Ischia film festival, riservato proprio alle migliori locations. (Nella foto Clonney con la Pezzopane a L’Aquila)