Confcommercio: “Il centro può rivivere” – Itinerari, gallerie, percorsi nel cuore cittadino
L’Aquila – La confcommercio (direttore Celso Cioni e presidente Roberto Donatelli) rivendica la priorità dell’idea di concentrare fuori dal centro, nell’immediato, il commercio aquilano. Una proposta comparsa oggi su un quotidiano e girata al consigliere regionale Giorgio De Matteis. “Da settimane – dice una nota della Confcommercio – l’organizzazione ha avanzato all’amministrazione comunale, un progetto per ospitare a Piazza d’Armi, con strutture idonee, oltre 350 attività commerciali ed artigiane a piano terra, e circa 200 al primo piano, per studi notarili, legali, e di professionisti in modo da rigenerare una sorta di centro storico provvisorio, che in una seconda fase potrebbe trasformarsi in un ente fiera permanente, che in una città posizionata esattamente al centro Italia, consentirebbe la ripresa turistica ed economica, ma tale proposta, continua ad incontrare incomprensibili ed immotivati ostacoli, da parte dell’amministrazione comunale.
La confederazione, ha iniziato da subito il censimento ed il rilevamento dei danni alle attività produttive e professionali, schedando finora oltre 1.500 imprese tra studi professionali ed anche qualche ufficio pubblico, che non sapendo a chi rivolgersi hanno compilato il modulo predisposto da Confcommercio, mentre continuiamo a lavorare, per individuare strutture alternative in cui far riprendere le migliaia di attività economiche e professionali aquilane. Esistono a parere di qualificatissimi ed indiscutibili professionisti del settore, le condizioni per aprire percorsi nel centro storico, dalla Villa Comunale ai Quattro Cantoni e da via San Bernardino a Santa Maria di Farfa, così come con gallerie protettive, c’è la possibilità di riaprire ai pedoni il Corso principale. L’apertura di questi varchi consentirebbe al cuore dell’Aquila di tornare a battere, permettendo a molti commercianti di riaprire la propria attività . In tal senso, è stata inviata una nota al commissario della Protezione civile Bertolaso, al vice commissario e prefetto dell’Aquila Gabrielli, al sindaco Cialente, al presidente della Regione Gianni Chiodi, al sovrintendente Galletti ed alla presidente della Provincia Stefania Pezzopane, auspicando un pronto interessamento delle autorità competenti perché tale possibilità , ritenuta prioritariamente strategica, fatta salva la totale sicurezza delle persone, possa diventare presto una realtà ”.
Non c'è ancora nessun commento.