I tigli e il dirigente comunale
Chieti – Da Luciano Pellegrini riceviamo: “Alla Villa Comunale, sul Viale 4 Novembre, esistono alberi di tiglio. La fioritura è terminata. I fiori sono ermafroditi, molto profumati, di colore bianco-giallastri, riuniti in piccoli mazzetti. Una volta maturi, ad opera del vento, cadono a terra e ricoprono la via come una segatura. Tutto bene se non ci fosse stato la pioggia. A questo punto si è creato una patina scivolosa per cui, camminare e non cadere, abbiamo dovuto fare equilibrismo e miracoli. Fortunatamente nessuno si è fatto male evitando così al comune problemi assicurativi. Il cittadino pensa: vabbè, la società addetta alla pulizia avrebbe dovuto raccogliere questa poltiglia. Falsa illusione! La società addetta alla raccolta dei rifiuti è a fine mandato, per cui potrebbe, ma non lo può fare, adottare menefreghismo.
Ho fatto presente questa situazione ad un dirigente del comune, avendolo incontrato lungo il corso Marrucino, e l’ho invitato a rendersi conto della situazione.
La risposta è stata: se in inverno nevica, il cittadino non esce con il motorino. Ergo- se in estate piove e si devono attraversare delle strade fiancheggiate da alberi di tiglio, non si deve uscire.
Bella risposta! L’amministrazione e l’assessore, invece di preoccuparsi di eliminare il disagio ai cittadini, risolvono il problema pensando che sia opportuno non passeggiare nelle zone dove, per motivi atmosferici, si sono creati disagi.
Questo dirigente seguitando nel discorso, ha giustificato la non pulitura della strada, aspettando il sole, che asciugherà la strada e la poltiglia, ed allora avverrà la ripulitura. Pensate che con la ramazza ed olio di gomito non si può arrivare allo stesso risultato?
Tenendo presente che i cantieri aperti in città hanno bloccato la pulizia di alcune strade, gli operatori ecologici dovrebbero avere più tempo. Invece per i dirigenti, l’amministrazione e l’assessore dobbiamo restare a casa!”
(Nelle foto del lettore alberi di tiglio e il tiglio fiore)
‘
Non c'è ancora nessun commento.