Torneo calcio ingegneri Torino 2010: mancata qualificazione ma orgoglio biancazzurro

Torino – Girone di andata sfortunato per la squadra degli ingegneri di Pescara, che tornano da Torino delusi per il risultato ma orgogliosi per la prestazione complessiva di un team formatosi poco più di un anno fa, che ha dimostrato di avere carattere e un incorruttibile spirito di gruppo.
Il primo incontro, avvenuto nel pomeriggio di giovedì 17 giugno con l’Avellino, è stato inficiato dalla stanchezza accumulata a causa del lungo viaggio: una traversata in pulman dell’Italia, da Pescara a Torino, durata ben 10 ore e con arrivo nel cuore della notte.
Gli 11 biancazzurri, guidati dall’infaticabile capitano Antonino Prosperi, sono entrati in campo con coraggio e determinazione, ma la pesantezza nelle gambe non ha aiutato la concretizzazione dei molteplici attacchi alla porta avversaria. Più riposati e lucidi, gli ingegneri di Avellino sono riusciti a realizzare quattro goal contro l’unica rete segnata dall’attaccante pescarese Gianluca Rossi.
Medesimo esito, ma prestazione nettamente superiore nella partita di venerdì pomeriggio contro il Bari, favorita del girone. Il match si è concluso 2 – 0 per la squadra pugliese, sebbene i nostri abbiano lottato come leoni per difendere la propria porta, mentre la cortina difensiva del Bari ha reso difficile la realizzazione di reti da parte dei biancazzurri.
Ultima partita, ma speranze di qualificazione ormai svanite, domenica mattina contro il Treviso anch’esso fuori da ogni possibile ripescaggio, ma più compatto negli assalti alla porta: finale di incontro 2 – 5 per i trevigiani, con reti realizzate sempre da Rossi per Pescara e un match di grande rispetto e fair play da entrambe le parti.
E se la giovanissima squadra degli ingegneri di Pescara non è riuscita a superare il turno di andata, a rappresentare l’Abruzzo nel girone di ritorno a settembre ci penseranno Teramo e L’Aquila, qualificatesi rispettivamente con 6 e 5 punti.