Enti locali, regione, politica e sindacato

L’Aquila – Ecco la nostra rubrica quotidiana su quanto avviene negli enti locali abruzzesi, nei comuni, nella politica minore e nel mondo del sindacato. Oggi apriamo con una buona notizia: sarà subito ricostruito il ponte di Fossa, infrastruttura essenziale per la zona, fortemente colpita dal terremoto. E’ significativo che si riparta subito con le comunicazioni per le aree duramente provate.

PONTE DI FOSSA – Domani 9 maggio alle 12, presso la sala stampa della GdF a Coppito, la presidente Pezzopane e l’assessore Alleva terranno una conferenza stampa per annunciare l’avvio dei lavori di ricostruzione del ponte di Fossa. Saranno presenti il sindaco Luigi Calvisi e il vicecapo della Protezione civile, De Bernardinis.

D’AMICO
Il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico (Pd) ha indiizzato al Vice Presidente Giorgio De Matteis la seguente lettera: ‘’Caro Vice Presidente, continuo a raccogliere con attenzione le tue sollecitazioni sul modo in cui dovremmo affrontare la drammatica situazione determinatasi dopo il terremoto del 6 aprile. I tuoi dubbi sul Decreto Legge del Governo e sulla necessità che esso dia alle popolazioni colpite ed agli abruzzesi, certezze evidenti per la ricostruzione e la rinascita, sono assolutamente condivisibili. In particolare l’ipotesi di una zona “politica franca”, viene da te proposta come momento essenziale per il determinante ruolo che le nostre popolazioni devono svolgere per la ricostruzione. Tuttavia è necessario definire le condizioni ed il luogo istituzionale in cui rendere praticabile tale “zona franca”. In questo non ho dubbi nel ritenere che sia il Consiglio Regionale la sede deputata a realizzare tale spazio politico, collegandosi poi con la Provincia, i Comuni e tutte le Istituzioni locali. Già nell’ambito della formulazione degli emendamenti al decreto legge, che tu stesso ritieni necessari, potremmo lavorare ad una proposta condivisa, approvata magari unanimemente del Consiglio, da sottoporre con grande forza al Parlamento nazionale.

COMUNE AQ SU TERREMOTO
Agli uffici comunali di via Aldo Moro sono stati attivati altri tre numeri di fax che, attraverso una procedura informatica, “girano” direttamente le domande e gli allegati per la richiesta di contributo per l’autonoma sistemazione sui computer delle strutture dell’ente. Lo ha reso noto il direttore generale della Municipalità, Massimiliano Cordeschi. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla disponibilità della ditta “Stradata”, che ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale il software gratuitamente.
Pertanto, per inoltrare le domande in questione si può chiamare, oltre al numero di fax attivato fin dall’inizio (0862-204837), i seguenti recapiti:
- 0862 1960484
- 0862 1960485
- 0862 1960486.
Si i ricorda che, qualora si scelga questa modalità, dovrà essere ulteriormente allegata una copia di un documento valido di riconoscimento. Bisognerà inoltre aver cura di acquisire e conservare la ricevuta del fax.
Rimane invariata la possibilità di prelevare e consegnare direttamente modelli e allegati negli uffici comunali allestiti all’interno della scuola materna “Collodi” di via Aldo Moro (aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, il sabato dalle 9 alle 13) e della scuola elementare di via Moscardelli, nel quartiere di San Francesco.
Si rammentano, in proposito, i chiarimenti già forniti lo scorso 3 maggio, con i quali si è specificato, di concerto con la Protezione civile, che tutte le domande pervenute o che perverranno saranno interpretate tenendo conto dell’ordinande del sindaco dello scorso 8 aprile, con la quale era stata disposta l’inagibilità completa di tutti i fabbricati del territorio comunale dell’Aquila – salvo verifiche e messa in sicurezza – e il conseguente sgomberto degli stessi:
a) sono ancora efficaci gli effetti della ordinanza sindacale dell’8 aprile 2009, e quindi è ancora operativo l’obbligo di sgombero di tutti gli immobili siti nel territorio comunale da parte dei nuclei familiari che li occupavano, eccezion fatta che per quelli per i quali è stata comunicata o sarà comunicata l’agibilità di classe “A” attraverso la pubblicazione sul sito internet del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, all’interno dei quali i cittadini interessati possono rientrare.
b) lo sgombero delle abitazioni deve intendersi avvenuto di fatto dal 6 aprile 2009;
c) dalla medesima data del 6 aprile 2009 iniziano a decorrere i periodi utili per dichiarare la data di inizio della autonoma sistemazione; questa, pertanto, potrebbe essere iniziata, ad esempio, dal 6 aprile ma anche dal 15 aprile o dal 2 maggio, o date ancora successive;
d) il termine finale dell’autonoma sistemazione sarà accertato dalla competente struttura comunale, in base agli esiti delle verifiche di agibilità degli immobili, ovvero anche per un’ulteriore comunicazione dei soggetti interessati che dichiarano una cessazione della predetta condizione. L’erogazione del contributo cesserà comunque decorsi 60 giorni dall’accertamento dell’agibilità dell’abitazione. Tale profilo sarà espressamente specificato in una prossima ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile.
e)per auto noma sistemazione deve intendersi qualsiasi collocazione del nucleo familiare, o anche di una parte di questo, non a carico dell’intervento pubblico; a titolo esemplificativo si possono citare: 1) affitto di un appartamento (non occorre presentare il contratto di affitto); 2) ospitalità in abitazione di amici o di parenti; 3) utilizzo di una tenda o di una roulotte (o di altro ricovero di fortuna), di proprietà o acquisita da amici o parenti; 4) altre sistemazioni analoghe;
f) i contenuti delle domande presentate presso gli uffici comunali saranno valutati tenendo presenti e applicando i criteri sopra illustrati;
g) chi ha già presentato la domanda per i contributi, non dovrà ripresentarla. Le richieste già depositate saranno valutate proprio in ragione del fatto che vige tuttora l’ordinanza di inagibilità totale del patrimonio immobiliare del territorio comunale dell’Aquila”.

PUBBLICI ESERCIZI
Sostegno agli esercenti e solidarieta’ con tutta la popolazione colpita dal terremoto.
Fipe, la federazione italiana pubblici esercizi, sara’ a L’Aquila lunedi’ prossimo per portare aiuti concreti. Le iniziative per aiutare anche moralmente i cittadini a superare la tragedia e riavviare praticamente le attivita’ di lavoro saranno presentate alla stampa con una conferenza organizzata alle 14,30 presso la caserma GdF.

TORRE DE PASSERI
Rugby e solidarietà, è questo il nome della manifestazione in programma a Torre de’ Passeri, domenica 10 maggio, che vedrà ritrovarsi allo stadio comunale Volpe circa 500 tra atleti, tecnici e maestranze che si incontreranno per raccogliere fondi per i terremotati aquilani. “La giornata promossa dal Comune ed organizzata su iniziativa delle società Sulmona Rugby, Rugby Sambuceto, Old Pescara Rugby”, ha sottolineato l’assessore allo Sport della giunta Linari, Piero Di Giulio, “vedrà il mondo dello sport e della solidarietà unti per raccogliere fondi destinati a di Villa Sant’Angelo, cittadina dell’aquilano, distrutta dal terremoto del 6 aprile 2009”. Nella mattinata di domenica, saranno giocati due tornei, uno per i bambini di 4° e 5° elementare (under 11) ed uno per i ragazzini di 1° e 2° media (under 13). Saranno in tutto 10 squadre ed in totale più di 130 ragazzini. Questo torneo occuperà l’intero campo da gioco, diviso in due campi più grandi per la under 13 e 2 campi più piccoli per la under 11; quindi dalle 10,30 alle 12,30 si giocherà di continuo con 50 bambini e ragazzini che giocheranno a rugby ininterrottamente.

CUGNOLI
La mattina del 9 maggio del 1969, un comando di biafrani, attaccò, dopo aver sconfitto gli avamposti nigeriani, il campo petrolifero dell’ENI Kwale 3, che si trovava sul Delta del Niger, non lontano dai campi presidiati dai nigeriani. Furono uccisi 10 italiani e un arabo, tra loro c’era, unico abruzzese, il cugnolese Giovanni Dell’Orso e catturate altre 3 persone. A quarant’anni dall’eccidio di Kwale l’amministrazione comunale di Cugnoli vuole ricordare Giovanni Dell’Orso, tecnico Saipem, ucciso in Nigeria, nella località in cui lavorava, insieme al altri 10 tecnici italiani dell’Agip e della Saipem, vittima innocente di una guerra civile per l’indipendenza del Biafra, alla quale era totalmente estraneo.
“Domani, sabato 9 maggio, alle ore 18.30, per ricordare i colleghi caduti in quel tragico evento, a San Donato Milanese, l’associazione Pionieri e Veterani Eni farà celebrare una funzione religiosa nella Chiesa di Santa Barbara in Metanopoli”, ha spiegato il sindaco di Cugnoli Chiola, “ed io come primo cittadino ho il dovere di ricordare una tragica vicenda che, trascorsa l’onda emotiva, è rientrata nel silenzio della storia, facendo un omaggio alla memoria del concittadino Giovanni Dell’Orso, partito dal paese per lavorare ed assicurare un futuro ai suoi cari. Alla moglie Anna Mariani e ai due figli, ora adulti, che persero il padre quando erano in tenera età, l’amministrazione è vicina nel giorno dell’anniversario della strage di Kwale”.

08 Maggio 2009

Categoria : Cronaca