Dal Comune dell’Aquila
CIALENTE SU TASSA DI SCOPO – Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente torna a ribadire la necessità dell’istituzione di una tassa di scopo, per assicurare un flusso continuo e regolare di risorse ed evitare ritardi e blocchi nella ricostruzione. E’ una convinzione radicata, che in tanti ormai cominciano a condividere.
“I risultati concretizzati in questi giorni rispetto a perimetrazione e avvisi relativi – ha dichiarato Cialente riferendosi alla sigla del protocollo d’intesa sulla perimetrazione e alal firma dell’avviso – dimostrano la volontà del Comune di snellire i tempi della ricostruzione ma, allo stesso tempo, inducono ad una amara riflessione sul fatto che l’ordinanza relativa alle linee guida riguardanti le abitazioni in categoria E sia stata pubblicata solo 3 giorni fa, con un ritardo rispetto alla data nella quale era stata proposta al Governo, di oltre tre mesi. È chiaro che, mentre a livello locale, interpretando la volontà di tutti i cittadini, stiamo cercando di accelerare al massimo le procedure e stringere i tempi, lo stesso sforzo non è condiviso, anzi viene ostacolato, a livello centrale. Altra riflessione forndamentale – prosegue Cialente – è che, per rispettare le giuste attese sui tempi della ricostruzione, è necessario rivedere in maniera radicale il meccanismo che tanto ha penalizzato la riparazione delle abitazioni in categoria B e C, vale i dire quello dei passaggi Fintecna, Reluis, Cineas.
Soprattutto si pone, in questo momento, la questione centrale delle risorse. Per quest’anno, infatti, degli 800 milioni di euro, che auspico siano immediatamente disponibili, ne resteranno solo 400, dal momento che l’altra metà dovrà essere spostata sul capitolo dell’emergenza e per tutte le somme rendicontate da tempo, a partire dal problema del pagamento dell’ospitalità negli alberghi. Poiché quello delle risorse potrebbe divenire il vero fattore limitante i tempi della ricostruzione, torno nuovamente a chiedere, come feci già l’8 aprile scorso, l’istituzione di una tassa di scopo o contributo di solidarietà che possa assicurare annualmente un flusso di cassa vero e costante. Non possiamo più accettare che ritardi come quelli nei pagamenti diretti per le abitazioni in categoria B blocchino, come sta accadendo, la ricostruzione della nostra città”.
CONTRIBUTI INPS – Entro lunedì mattina uscirà un comunicato Inps che determinerà la sospensione della riscossione dei contributi previdenziali in attesa degli annunciati sviluppi legislativi in tema di ripresa della tassazione e restituzione contributiva. Lo rende noto il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente a seguito di ripetuti contatti con il commissario per la Ricostruzione Chiodi, il Governo e il presidente nazionale Inps, alla luce della grave preoccupazione per l’annunciata restituzione, in un’unica soluzione in busta paga, nel mese di luglio, di tutti i contributi arretrati.
“Sono parzialmente soddisfatto – ha dichiarato Cialente – di aver ottenuto questa sospensione, poiché imprese e lavoratori si sarebbero trovati alla disperazione. Basti pensare che un lavoratore dipendente con uno stipendio al lordo di 2mila euro mensili avrebbe avuto solo 200 euro in busta paga: una follia! Ciò non toglie che il problema non è assolutamente risolto perché dobbiamo avere certezze sul provvedimento legislativo e, comunque, il Governo dovrà trovare idonee soluzioni affinché la restituzione avvenga secondo le modalità seguite in altri casi analoghi nei confronti di popolazioni colpite da calamità (Umbria, Marche, Molise)”.
CONSIGLIO COMUNALE DAVANTI AL SENATO – Giovedì 24 giugno il Consiglio comunale si riunirà in seduta straordinaria aperta a Roma, in piazza Madama, davanti al Senato. I dettagli relativi alle modalità di svolgimento dell’assemblea verranno stabiliti nel corso della prossima conferenza dei capigruppo, prevista per martedì prossimo. La notizia è stata resa nota dal presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti.
“Il Consiglio comunale – ha dichiarato Bendetti – sarà convocato, come stabilito dalla stessa assise nel corso della riunione straordinaria dello scorso 10 giugno, in seduta aperta a Roma, per portare nella capitale e nelle massime sedi istituzionali le giuste rivendicazioni dei cittadini aquilani e di quelli del cratere rispetto ai problemi della ricostruzione, dell’istituzione della zona franca, dei finanziamenti e della restituzione delle tasse.
La seduta si terrà giovedì prossimo, alle ore 10, e saranno chiamati a partecipare i sindaci del cratere, i parlamentari abruzzesi, i consiglieri regionali del nostro territorio e tutti i cittadini aquilani e dei Comuni colpiti dal sisma.
I dettagli inerenti l’ordine dei lavori e le modalità di svolgimento verranno stabiliti – ha proseguito Benedetti – dalla riunione dei capigruppo. Da parte mia auspico la più ampia partecipazione possibile da parte di tutti, cittadini, istituzioni, associazioni di categoria. La nostra voce in difesa dei nostri diritti, primo fra tutti quello a sopravvivere, dovrà alzarsi con la forza e con la civiltà di cui abbiamo dato prova finora”.
CONSIGLIO COMUNALE LUNEDI’ – Il consiglio comunale si riunirà lunedì 21 giugno, alle 9.30, a palazzo dell’Emiciclo. Si discuterà della “ricostruzione della città dell’Aquila e delle frazioni, con particolare riferimento ai centri storici”. Saranno presenti il Presidente della Regione Abruzzo e Commissario alla Ricostruzione Gianni Chiodi, il responsabile della Struttura Tecnica di missione Gaetano Fontana, il Provveditore alle Opere Pubbliche per Lazio Abruzzo Sardegna Giovanni Guglielmi e il Provveditore alle Opere Pubbliche per l’Abruzzo Gianfranco Santariga. All’ordine del giorno anche la proposta di istituire 10 punti strategici per la ricostruzione dei centri storici dell’Aquila e dei Comuni danneggiati dal sisma.
ZONE ROSSE, RIPERIMETRAZIONE – Nuovo intervento del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, per ridurre le zone rosse dell’Aquila e delle frazioni. Con un’ordinanza, il primo cittadino ha disposto la riperimetrazione della zona adiacente la parte di via XX settembre. In particolare, sono state riaperte parzialmente via del Cardinale, via del’Orto agrario e via Rocca di Corno.
In base a un altro provvedimento, sono state invece rese di nuovo percorribili una parte di via delle Aie, via del Palazzo e via del Corso, nella frazione di San Gregorio. Le due ordinanze e le relative piantine sono state pubblicate sul sito internet www.comune.laquila.it, pagina iniziale, sezione “terremoto-aggiornamenti”.
TINARI – Il consigliere Roberto Tinari scrive: “La manifestazione di giovedì 16 ha visto una partecipazione sostenuta di tutti gli aquilani, indipendentemente dal loro pensiero politico. Un segnale importante e mi auguro che il Sindaco Cialente ne abbia compreso tutti gli aspetti. Spero, in particolare, che abbia capito che per risollevare le sorti della nostra Città occorre unità, trasparenza, chiarezza e comunione di intenti. Auspico che abbia avuto la consapevolezza che la sua miope e fallimentare gestione del Governo Cittadino è GIUNTA AL TERMINE. Occorre, così come più volte sollecitato da più parti e da oltre un anno, un governo di salute pubblica rappresentante tutte le forze e le potenzialità cittadine.
E’ più di un anno che si cerca di far capire al Primo Cittadino che questa è la strada da seguire e spero che la manifestazione sia stata giusta consigliera.
Solo così le sorti della città potranno essere diverse. Per il bene dell’Aquila abbiamo sfilato tutti e compatti, come sempre ha voluto nostra la storia. Ma sappia, il sindaco Cialente, che la vanità del singolo è sempre stata nemica dello sforzo comune.
ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE – Con un avviso pubblicato sul sito internet del Comune dell’Aquila, il servizio Assistenza alla popolazione ricorda che, allo scopo di rendere più spedite e puntuali le risposte alle richieste dei cittadini e di non aggravare inutilmente il lavoro degli uffici comunali, la corrispondenza da inviare alla Sge (struttura per la gestione dell’emergenza) – per questioni inerenti le assegnazioni degli alloggi antisismici, del fondo immobiliare, per l’ospitalità alberghiera, le richieste di cambio degli appartamenti, le istanze per la commissione speciale e così via – va inoltrata al servizio situato nella scuola della guardia di finanza, viale delle Fiamme gialle, Coppito-L’Aquila.
PERIMETRAZIONE CENTRI STORICI – Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha firmato l’avviso che consentirà ai proprietari di immobili ricadenti nelle aree che, sulla base della perimetrazione dei centri storici, ricadono nell’ambito B, quelle cosiddette “a breve”, di presentare delle proposte di intervento, una sorta di progetti preliminari, sulla base di schemi di assetto e di criteri operativi contenuti nello stesso avviso. La firma del documento fa seguito all’intesa, siglata nella giornata di ieri, tra lo stesso sindaco e vice commissario alla ricostruzione e il commissario Gianni Chiodi, per la perimetrazione del centro storico dell’Aquila e delle frazioni, nella quale era stabilito in 30 giorni il limite di tempo per l’emanazione dell’avviso, che verrà pubblicato nei prossimi giorni.
Le proposte, che verranno verificate e valutate dal sindaco come disposto dal decreto commissariale contenente le linee guida, potranno essere attuate anche tramite intervento singolo.
“La firma dell’avviso contestualmente a quella dell’intesa sulla perimetrazione – ha dichiarato il sindaco Cialente – e dunque ben prima dei 30 giorni previsti, dimostra la volontà e l’impegno, da parte del Comune, ad assicurare tempi rapidi in tutta la prassi amministrativa, snellendo le procedure. Ricordo, a proposito della perimetrazione, che è stata sottoposta all’approvazione del consiglio comunale per mia precisa volontà politica, indipendente da quanto previsto dalla normativa. Con la scheda progetto che verrà allegata all’avviso – ha porseguito il sindaco – si intende avviare una semplificazione e una uniformazione delle proposte, per consentire anche una stima quantitativa degli interventi necessaria ai fini della programmazione, cui seguirà la costituzione di uno sportello unico per la valutazione dei progetti definitivi.
Gli immobili ricadenti, sulla base della perimetrazione, negli ambiti cosiddetti A (centro storico) e C (aree “frontiera”) saranno invece oggetto di specifico avviso di successiva pubblicazione che approfondirà le principali tematiche per la più rapida rivitalizzazione della città storica e quindi della sua residenzialità, delle sue funzioni economiche, di servizio e di aggregazione, quali il sostegno dell’iniziativa privata attraverso l’attuazione diffusa di interventi singoli, la tempestiva programmazione di sottoservizi, gli interventi sugli edifici pubblici, l’analisi sulla sicurezza, la progettazione degli spazi pubblici e misure, sia urbanistiche che economiche, incentivanti il rientro di attività economiche e di servizio nel centro storico”.
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