Tutti al mare, ma turisti ancora pochi

Alba Adriatica – Una splendida giornata per il mare, questa domenica, e tutti rispettati i parametri del mese di giugno: cielo sereno, qualche nuvoletta, temperatura elevata ma nelle medie del periodo, umidità elevata e vento dall’Est a mitigare il caldo nelle ore più assolate. Così è cominciata ufficialmente l’estate sull’Adriatico a Giulianova, Tortoreto, Alba e Martinsicuro, la costa teramana. L’estate si fa per dire, naturalmente, perchè fino al 21 giugno è ancora primavera. Oggi spiagge affollate e foreste di ombrelloni aperti, gente in acqua (non molto pulita a tratti), parcheggi pieni, locali aperti. E i turisti? Pochi, anzi pochissimi, anche se qualche prenotazione comincia ad arrivare. Chi erano tutte le persone al mare? gente locale, oppure scesa dall’interno. Turismo di casa, pendolari e famiglie della zona. Si godono una pausa, tra un esame scolastico dei ragazzi e l’altro, con tutte le tensioni che si accumulano e si riverberano sulle famiglie: esami più difficili, ammissioni alla maturità meno alla portata di tutti (anche di qualche somaro, diciamolo pure). Lo dicono baristi e albergatori, edicolanti e i pochi negozi aperti. Poche le classiche mammine di giugno con i bambini in età prescolare. Pochi anche gli anziani. E pochi clienti per i locali aperti. Ma siamo a metà giugno, e c’è ancora spazio e tempo per sperare che vada meglio che nel 2009, quando a tenere su la situazione toccò a migliaia di terremotati ospiti della protezione civile. Gli albergatori onesti non ne fanno mistero: per molti tutto ciò ha rappresentano un ottimo incasso, anche se per farsi pagare c’è voluta tutta la pazienda di italiani abituati a subire soprattutto ritardi e burocrazie. Qualche ristorante ha anche rinnovato l’arredamento, ed ha finito con l’incassare decine di migliaia di euro mai visti prima, soprattutto nei mesi di aprile e maggio, e poi da settembre in avanti. (Nella foto: ls spiaggi di Alba a gennaio)