Orse morte: perchè la vasca in cui sono annegate non era protetta da una rete?


L’Aquila – L’orsa madre e l’orsa figlia sono morte perché la vasca di raccolta dell’acqua meteorica a Le Fossette di Serralunga di Villavallelonga, 1800 metri di altitudine nel Parco d’Abruzzo, non era protetta da una rete o da una recinzione. Come le orse, avrebbero potuto cadere nella vasca anche delle persone, magari dei bambini, ammesso che dei bambini da soli vaghino a quell’altitudine, o siano accompagnati da adulti sbadati o incapaci di tutelarli.
Nessuno, visto che le cose stanno in questo modo, e che tutti si sono prodigati in dichiarazioni retoriche e grondanti ipocrisia tardiva, ha posto una domanda essenziale: chi deve occuparsi delle vasche di raccolta dell’acqua in montagna, e chi ha omesso di ripristinare la rete di protezione, o addirittura non l’ha installata?
Questo è il nocciolo della questione. La custodia e la manutenzione delle vasche a chi compete? Al comune? Alla comunità montana? Al parco nazionale? A qualche ente misterioso e in ombra, palesemente inutile se non a chi vi lavora?
La tutela delle specie protette non ha dato grandi risultati, e soprattutto non ha messo in sicurezza alcune specie: lo si deduce dai dati sugli orsi, che sono poche decine, e che contano, dicono gli esperti, appena una dozzina di esemplari femmina. Due di meno, dopo l’episodio di Villavallelonga. Ci chiediamo e in tanti si chiedono: il parco (che costa milioni di euro all’anno, rientra tra i dispensatori di ambìti incarichi politicizzati, ed ha personale preposto alla verifica della sicurezza nel territorio ) non aveva mai rilevato che c’erano vasche prive di protezione utili ad animali e persone? Strano, che tipo di sorveglianza e vigilanza viene eseguita sul territorio? Le vasche dovrebbero essere prima di tutto protette, e sottoposte a manutenzione costante, e poi dotate di contenitori laterali di acqua per l’abbeveraggio degli animali. In sicurezza. Avete presenti i vecchi abbeveratoi ormnai quasi tutti in abbandonto sia in campagna che in montagna?
Non è illecito né privo di senso chiedere chiarezza su questo aspetto della morte delle orse: chi doveva rendere sicure le vasche e se n’è guardato bene?
(Nell’immagine un antico abbeveratoio, sicuro per animali di ogni taglia)


13 Giugno 2010

Categoria : Cronaca
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