Di Primio e Del Corvo, ecco cosa faranno

L’Aquila – Due neo eletti, il sindaco di Chieti Umberto Di Primio, e il presidente della provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo scoprono le loro carte e sintetizzano i loro programmi.
DI PRIMIO e i suoi hanno trovato Chieti indebitata e inguaiata in seri problemi: il livello di indebitamento è di 1700 euro procapite, superiore a quello medio dei comuni come Chieti. Bisogna quindi stringere i lacci della borsa, pur mantenendo il bilancio approvato dalla precedente amministrazione. Sarà tuttavia necessario ricorrere a variazioni in corso d’opera. Il “rosso” deriva dai troppi mutui contratti in passato per opere pubbliche, alcune delle quali non necessarie. Di Primio punta a metterne in cantiere diversi, ma solo quelli ritenuti indispensabili. Gli interventi principali riguarderanno gli impianti sportivi, il teatro Marrucino, il sociale e altri settori ritenuti qualificanti per la collettività. Insomma, risparmiare, rientrare nell’equilibrio, ma certo non bloccare tutto.

DEL CORVO – Il presidente celanese intende, con la sua azione amministrativa, privilegiare tre grandi obiettivi: viabilità, patrimonio scolastico e ricostruzione delle aree terremotate. Gli uffici della Provincia, inoltre, dovranno trovare collocazione in sedi stabili, possibilmente in città. “Il ruolo della Provincia – dice Del Corvo – è soprattutto l’azione sul territorio, trascurata negli ultimi anni”. E subito un annuncio: 34 milioni di euro saranno impiegati per aprire cantieri di interventi stradali. Del Corvo è convinto che sia essenziale il coinvolgimento dei giovani, anche nella progettualità. L’amministrazione si prepara ad approvare un documento per la proroga della sospensione delle tasse ai terremotati. Quanto alle accuse di aver “copiato” il programma di una città di sinistra come Bologna, Del Corvo taglia corto: “Niente copie, solo condivisione di idee buone. Quando le idee sono buone, si possono anche sposare”. Di poche parole, il neo presidente, e soprattutto imperturbabile anche nelle polemiche. Un atteggiamento pragmatico che in molti cominciano ad apprezzare. (Nelle foto sopra Di Primio, sotto Del Corvo)