Prefettura su allevatore Trasacco

L’Aquila – La prefettura interviene in relazione agli articoli dei quotidiani “Il Centro” ed “Il Tempo”, concernenti la protesta di un allevatore di Trasacco e la richiesta dell’Ance sulla semplificazione delle procedure burocratiche delle pratiche per la ricostruzione. Eccoa la sua nota:
“1) la vicenda dell’allevatore di Trasacco è stata attentamente seguita dalla Prefettura sin dai suoi inizi. Peraltro, a seguito della dimostrazione inscenata dall’interessato a Chieti nella giornata di ieri, sono intercorsi colloqui con l’Assessore regionale all’agricoltura dr. Febbo, il quale ha assicurato che delle questione si sta interessando il Difensore Civico Regionale per ricercare una positiva soluzione con l’Amministrazione Comunale fucense;
2) anche il problema dei ritardi nei pagamenti alle imprese impegnate nella ricostruzione, evocato dal Presidente dell’ANCE, è scrupolosamente seguito dalla Prefettura che è competente al rilascio delle certificazioni antimafia. Difatti, già dal maggio scorso, è stata diramata una circolare, consultabile sul sito www.prefettura.it/laquila, nella quale vengono indicati pure i percorsi virtuosi per rendere più snello l’iter di rilascio delle certificazioni e di corresponsione dei prezzi per i lavori eseguiti. L’importanza di queste indicazioni è stata già segnalata al Presidente dell’ANCE in una lettera del 4 giugno scorso, nella quale viene ricordato come la Prefettura rilasci mediamente 21 certificati antimafia al mese, media assai alta ove si considerino i tempi non comprimibili dell’istruttoria”.

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