API su autoblu, impegni disattesi

L’Aquila – “Altro che rinnovo e full optional delle auto in dotazione alla giunta regionale dal momento che già nel 2006, a seguito di una mia interrogazione, in qualità di consigliere regionale, se ne chiedeva la drastica riduzione numerica sia per quelle degli organi politici che degli enti strumentali collegati.” E’ quanto afferma il portavoce regionale di Alleanza per l’Italia, API, Bruno Evangelista.
“La Regione Abruzzo – continua Evangelista – concorre infatti all’inglorioso primato nazionale che pone l’Italia al 1° posto per auto blu rispetto a tutte le altre nazioni europee e degli Stati Uniti con oltre 600 mila autovetture. Nel maggio 2007, esattamente dopo un anno, l’allora assessore competente Giovanni D’Amico, rispondeva in aula assumendo l’impegno di una ricognizione a breve del parco macchine cui far seguire concreti provvedimenti in linea con le esigenze e le argomentazioni da me addotte: contenimento della spesa e rispetto per i nostri corregionali costretti al pagamento di livelli altissimi di tassazione IRPEF ed IRAP per risanare i cospicui debiti della sanità. Dopo qualche mese, come noto, la sanitopoli regionale interrompeva bruscamente la legislatura senza che nulla fosse fatto.”

“Qualche giorno fa la scandalosa iniziativa del nuovo governo regionale targato Chiodi di ulteriori spese per una dotazione di nuove autovetture in contrasto con quanto per altro stabilito dalla recente manovra finanziaria del governo che impone la riduzione del 20% del numero delle auto blu. Un pannicello caldo – conclude il portavoce di ApI – ma certamente sufficiente e significativo a decretare irrimediabilmente la assoluta inconcludenza e la inerzia dell’attuale governo regionale.

09 Giugno 2010

Categoria : Politica