Ugl: “Villacroce, così non va”
L’Aquila- (Dal sindacato Ugl igiene ambientale): ” Vorremmo precisare che l’Ugl non è affatto contraria ad eventuali assunzioni ma premettiamo da subito che la Presidente dovrà prima rispettare gli accordi sindacali vigenti e siglati in precedenza.
Certo dovrà fornire risposte a vari quesiti, visto che ad oggi continua a non avere seri rapporti sindacali e dovrà ad esempio dire per quanto tempo sarà affidato il trattamento delle macerie e quanti sono i costi e quanti i guadagni. Si parla di assunzioni ma si hanno quasi 4 milioni di debiti in banca. Il silenzio assordante della Presidente Villacroce sta provocando danni quasi irreparabili per l’Asm SpA. Siamo ancora in attesa di conoscere il piano industriale che la stessa Presidente sostiene che è in fase di ultimazione, da ormai 2 anni, nonostante il supporto delle amiche e costose consulenti (e qui non escludiamo ricorso alla Corte dei Conti).
Inoltre si porta a conoscenza che il 23 giugno prossimo l’azienda, a causa della gestione “scellerata” di questa Presidente sarà in dibattimento presso il tribunale dell’Aquila proprio perché non ha rispettato gli accordi sindacali; il tutto potrebbe portare un aggravio delle spese per l’Asm! Questo sembra non interessare a chi dovrebbe gestire l’azienda con semplici principi imprenditoriali!
In uno scenario di tale incertezza, si vocifera dell’imminente ingaggio di una nuova consulenza esterna. Qualora venisse assegnata, saranno immediatamente inviati gli atti alla procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.
E non bisogna dimenticare, tra l’altro, che entro il 2012 l’azienda dovrà essere privatizzata. Operazione, quest’ultima, che potrebbe esporre a rischio occupazione decine di lavoratori.
Dubbi ed interrogativi che nessuno, ne tantomeno la Presidente (latitante), si degna di fugare!
Per questi motivi abbiamo deciso di partecipare al presidio permanente che si tiene presso “la roulotte del lavoro terremotato”. (Nella foto Manuela Villacroce)
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